Il 5 settembre 2025, Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia e presidente dell’Automotive Regions Alliance, ha lanciato un appello al Partito Popolare Europeo (Ppe) affinché prenda decisioni concrete per sostenere il settore automobilistico. Le sue dichiarazioni sono state rilasciate alla vigilia del Gran Premio di Monza, un evento significativo che sottolinea l’importanza della Lombardia nell’industria automobilistica europea. Guidesi ha avvertito che è giunto il momento di agire per evitare la “morte” di un settore vitale per l’economia europea.
Il contesto dell’appello di Guidesi
Durante la cerimonia di novembre scorso, la Lombardia ha assunto la guida delle Regioni motoristiche più avanzate d’Europa, celebrata all’autodromo di Monza, simbolo della tradizione automobilistica italiana. In questo contesto, Guidesi ha sottolineato l’importanza di un documento approvato dal Ppe che riflette le posizioni della Lombardia riguardo alla necessità di una maggiore coerenza nelle politiche europee. L’assessore ha esortato il Ppe a non rimanere inerti e a modificare le attuali normative, che rischiano di compromettere l’industria automobilistica.
Guidesi ha dichiarato: “Il Ppe deve dimostrare coerenza con il documento stilato e approvato nel novembre scorso; ora è il momento di decidere e cambiare radicalmente strada”. Le sue parole evidenziano la frustrazione verso le politiche attuali che, a suo avviso, non supportano adeguatamente il settore.
Richiesta di un cambiamento immediato
Nella sua comunicazione, Guidesi ha rivolto un appello diretto alla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, chiedendo una rapida azione per superare le restrizioni che considera “stupidi divieti”. Secondo Guidesi, l’inerzia nell’affrontare le sfide attuali rischia di portare alla rovina uno dei settori industriali più importanti in Europa. Ha affermato che non è più tempo di aspettare e che è fondamentale prendere decisioni che possano garantire un futuro sostenibile per l’industria automobilistica.
In vista della riunione strategica del 12 settembre, convocata dalla von der Leyen e alla quale parteciperanno i principali attori del settore, Guidesi ha auspicato che le parole di supporto si traducano in azioni concrete. Ha dichiarato: “Mi aspetto che dalle parole seguano i fatti e che alla riunione strategica finalmente tutto il settore, territori, componentistica e costruttori, abbia un’unica voce”.
Il futuro dell’industria automobilistica europea
Guidesi ha messo in guardia contro il rischio di assistere passivamente alla competizione con i produttori cinesi, sottolineando l’urgenza di un cambiamento per salvaguardare l’industria e i posti di lavoro. Ha affermato che solo attraverso un protagonismo settoriale sarà possibile contribuire a una mobilità sostenibile, avvalendosi delle soluzioni tecnologiche disponibili grazie alla ricerca e all’innovazione.
Il messaggio di Guidesi è chiaro: per garantire un futuro solido e sostenibile per il settore automotive europeo, è essenziale che il Ppe e le istituzioni europee agiscano in modo decisivo e tempestivo. La situazione attuale richiede un approccio unificato e proattivo per affrontare le sfide che il settore si trova ad affrontare.