Inizia il progetto Pampers Village, rete di supporto per genitori e bambini

Lorenzo Di Bari

Settembre 4, 2025

Un genitore su due nutre preoccupazioni riguardo alla propria capacità di affrontare il ruolo genitoriale. Secondo un’indagine condotta nel 2025, il 62% delle madri e il 52% dei padri esprimono la necessità di ricevere supporto. Inoltre, quasi la metà dei genitori è costantemente alla ricerca di un ideale di perfezione nella genitorialità. Solo un terzo delle coppie considera l’idea di avere almeno un figlio nei propri piani futuri.

La complessità della genitorialità

Diventare genitori rappresenta una delle esperienze più significative e trasformative della vita, ma si rivela anche estremamente complesso. Durante i primi anni di vita di un bambino o una bambina, molti genitori si trovano a fronteggiare sentimenti di solitudine e inadeguatezza. Questi aspetti emergono chiaramente dai risultati del primo Osservatorio sulla genitorialità, promosso da Pampers, che mira a comprendere le sfide e le necessità di chi intraprende il cammino della maternità e della paternità.

La ricerca ha messo in luce un panorama in cui il supporto sociale risulta fondamentale. Infatti, molti genitori si sentono isolati e privi di riferimenti, necessitando di un contesto che favorisca la condivisione delle esperienze. Questo studio evidenzia il bisogno di un supporto concreto e di una rete di relazioni tra genitori, necessaria per affrontare le difficoltà quotidiane. La genitorialità, come dimostrano i dati raccolti, è un viaggio che richiede non solo impegno, ma anche una comunità di sostegno.

Pampers Village: un nuovo progetto per le famiglie

In risposta a queste esigenze, Pampers Italia ha lanciato Pampers Village, un’iniziativa che si propone di affiancare i genitori non solo come fornitore di prodotti per la cura del bambino, ma come vero e proprio partner nel percorso genitoriale. L’obiettivo è quello di rafforzare il valore della connessione umana, offrendo alle famiglie un ecosistema di ascolto, orientamento e sostegno durante i primi 1000 giorni di vita del bambino, un periodo cruciale e trasformativo.

Il progetto si fonda sul principio che “per crescere un bambino serve un villaggio“, rispondendo così al crescente bisogno di una vicinanza autentica e di una presenza rassicurante. Pampers ha collaborato con la Onlus Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini (CSB), un ente di riferimento in Italia per la promozione della salute e dei diritti dell’infanzia, per costruire reti di supporto e occasioni di confronto, sia a livello locale che online.

I risultati dell’Osservatorio

L’Osservatorio, realizzato con il supporto di Eumetra, ha coinvolto esperti del settore e ha analizzato le opinioni di oltre 3.000 genitori, comprendendo un campione variegato di persone in attesa e con figli di età compresa tra 0 e 6 anni. Dall’analisi è emerso che una madre su due e un padre su tre si sentono soli e insicuri nel loro ruolo. Questo contesto di isolamento si combina con un forte bisogno di supporto, evidenziato dal 62% delle madri e dal 52% dei padri, e con il timore di non essere all’altezza delle responsabilità genitoriali, che coinvolge il 50% dei genitori.

Inoltre, l’Osservatorio ha esplorato le motivazioni che spingono le persone a diventare genitori. Solo un terzo delle coppie include l’idea di avere figli nei propri progetti di vita. Tra le ragioni di chi sceglie di non avere figli, emergono la paura della responsabilità (45%), le difficoltà economiche (40%) e le preoccupazioni per il futuro (38%).

Il debutto di Pampers Village

Il Pampers Village avrà il suo esordio a Milano sabato 13 settembre 2025, dalle ore 9 alle ore 13, presso la Biblioteca Chiesa Rossa in Via San Domenico Savio. Successivamente, il progetto si sposterà in altre tre città italiane: Pescara, Palermo e Roma. Durante questi eventi, aperti a tutti i genitori con bambini da 0 a 3 anni, sarà possibile partecipare a momenti di confronto con esperti del CSB e vivere esperienze ispirate al programma “Un Villaggio per Crescere“, che promuove la responsività genitoriale.

Le famiglie potranno partecipare ad attività ludiche, momenti di lettura e altre esperienze musicali, tutte progettate per favorire la crescita e lo sviluppo dei bambini. L’iniziativa si propone di restituire ai genitori la possibilità di vivere esperienze relazionali significative e di apprendere attività semplici ma efficaci per lo sviluppo dei loro figli.

Antonio Fazzari, General Manager di Fater, ha sottolineato l’importanza di mettere al centro le persone, in particolare i bambini e i loro genitori, partendo dall’ascolto delle loro necessità e difficoltà. Da questo ascolto è nato l’Osservatorio Pampers sulla genitorialità, che ha fornito una chiara visione dei bisogni delle famiglie moderne, portando alla creazione del Pampers Village come risposta concreta.

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