La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha risposto il 4 settembre 2025 alle preoccupazioni espresse dalla segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, riguardo alla Global Sumud Flotilla, un’iniziativa umanitaria diretta a Gaza. Meloni ha sottolineato l’impegno del governo italiano nel garantire la sicurezza dei cittadini italiani all’estero, in particolare per quanto riguarda l’equipaggio delle 40 imbarcazioni coinvolte nella missione.
Impegno del governo italiano per la sicurezza
La premier ha affermato che, nonostante l’iniziativa possa avere un significato simbolico o politico, il governo adotterà tutte le misure necessarie per proteggere i connazionali. Meloni ha dichiarato che le autorità italiane continueranno a garantire la sicurezza dei partecipanti, come già avvenuto in passato in situazioni analoghe. La risposta della presidente del Consiglio è arrivata in seguito alla richiesta di chiarimenti da parte di Schlein sulle misure che il governo intende attuare per tutelare l’equipaggio della flotta umanitaria.
Meloni ha evidenziato che, per facilitare la consegna di beni di prima necessità alla popolazione palestinese, è fondamentale considerare alternative più efficaci, data la limitata capacità di carico delle imbarcazioni. A tal proposito, ha fatto riferimento ai canali già attivati dal governo italiano, tra cui l’iniziativa “Food for Gaza”, che ha permesso di distribuire oltre 200 tonnellate di aiuti alimentari e sanitari nelle aree più isolate della Striscia di Gaza.
Canali alternativi per la distribuzione degli aiuti
La presidente del Consiglio ha suggerito che l’utilizzo di canali umanitari già esistenti potrebbe ridurre i rischi per i partecipanti alla Global Sumud Flotilla. Secondo Meloni, questa strategia non solo garantirebbe una maggiore sicurezza per gli operatori coinvolti, ma allevierebbe anche le responsabilità delle autorità statali nel garantire la protezione necessaria in una zona di crisi.
In questo contesto, l’Italia continua a svolgere un ruolo di primo piano nell’assistenza alla popolazione civile di Gaza, dimostrando un forte impegno umanitario. La premier ha ribadito che il governo è pronto a collaborare con le organizzazioni internazionali per garantire che gli aiuti raggiungano chi ne ha più bisogno, sfruttando al meglio le risorse disponibili e i canali già attivi.
La risposta di Meloni rappresenta un tentativo di rassicurare non solo la leader del Partito Democratico, ma anche l’opinione pubblica, sull’impegno del governo italiano in una situazione complessa e delicata come quella di Gaza.