Secondo fonti investigative, due cittadini turchi sono stati arrestati a Viterbo, il 3 settembre 2025, in un bed and breakfast situato nel centro della città . L’operazione è avvenuta nel pomeriggio, poco prima della tradizionale festa di Santa Rosa. I due uomini, che non risultano presenti nelle banche dati italiane, sono stati sottoposti a controlli a causa di comportamenti ritenuti sospetti. Durante le perquisizioni, le forze dell’ordine hanno rinvenuto una mitraglietta, una pistola e numerose munizioni, suscitando preoccupazioni su un possibile attentato in occasione della manifestazione.
Dettagli dell’arresto e delle indagini
Le indagini sono state avviate dopo che i due uomini sono stati notati nel bed and breakfast, un luogo strategico dove si sarebbe svolta la festa di Santa Rosa. Gli agenti della polizia hanno eseguito controlli incrociati con le autorità turche e hanno esaminato i cellulari, le attrezzature e gli effetti personali dei sospetti. La polizia sta attualmente verificando la possibilità che i due stessero pianificando un’azione durante l’evento, che attira ogni anno migliaia di visitatori.
Nonostante l’arsenale trovato, gli investigatori mantengono un certo livello di cautela. Al momento, non sono emerse prove concrete che indichino un attentato imminente, e nel bed and breakfast non sono stati rinvenuti esplosivi. Tuttavia, le autorità stanno continuando a monitorare la situazione e a raccogliere informazioni per chiarire il coinvolgimento dei due nella criminalità organizzata turca.
Le reazioni e il contesto locale
La notizia dell’arresto ha suscitato preoccupazione tra i cittadini di Viterbo, soprattutto in prossimità di un evento così significativo come la festa di Santa Rosa. Le autorità locali hanno intensificato le misure di sicurezza in vista della manifestazione, per garantire la sicurezza dei partecipanti e prevenire possibili minacce. Il sindaco di Viterbo ha dichiarato che la città è impegnata a mantenere l’ordine e la tranquillità durante le celebrazioni, sottolineando l’importanza di vigilare sulla sicurezza pubblica.
Gli eventi di questo tipo pongono interrogativi sulla sicurezza in occasione di manifestazioni di massa, dove la presenza di grandi folle può rappresentare un bersaglio per atti di violenza. Le forze dell’ordine sono ora chiamate a rafforzare le strategie di prevenzione e a sensibilizzare la popolazione sulla necessità di segnalare comportamenti sospetti.
Le indagini proseguono, e gli sviluppi futuri potrebbero rivelare ulteriori dettagli sul legame dei due arrestati con la criminalità turca e sulle loro reali intenzioni.