Il regista Paolo Sorrentino si prepara a una nuova avventura cinematografica, puntando a un ambizioso obiettivo: gli Oscar. Il suo ultimo film, intitolato “La Grazia“, ha debuttato con grande successo all’82esima Mostra del Cinema di Venezia, tenutasi il 2 settembre 2025. La produzione ha annunciato che la pellicola sarà distribuita nelle sale cinematografiche nordamericane a partire dal 5 dicembre 2025, un passo strategico che potrebbe cambiare le carte in tavola nella corsa agli Academy Awards.
La strategia di Sorrentino per gli Oscar
Con l’uscita programmata per il 5 dicembre, Sorrentino sembra voler saltare il tradizionale percorso di candidatura italiana per concentrarsi su un obiettivo più ampio. Infatti, la data di uscita italiana è fissata per il 15 gennaio 2026, il che esclude il film dalla possibilità di essere selezionato come rappresentante ufficiale dell’Italia nella categoria Miglior Film Internazionale, il cui termine di eleggibilità scade nell’autunno del 2025. Questa scelta potrebbe quindi risolvere una questione dibattuta tra critici e professionisti del settore, che si interrogavano sulle reali possibilità del film di competere agli Oscar.
La decisione di Sorrentino di rilasciare “La Grazia” nei cinema statunitensi prima della chiusura dell’anno è fondamentale. Il film avrà così la possibilità di partecipare alla “qualifying run“, un periodo di programmazione in sale selezionate di Los Angeles e New York, che consente di qualificarsi per tutte le categorie principali degli Academy Awards, inclusi Miglior Film e Miglior Regia. Questo approccio audace potrebbe garantire al regista napoletano una corsa più competitiva, mirando direttamente ai premi di maggiore prestigio.
Il film e le sue aspettative
“La Grazia” è un’opera che ha suscitato grande attesa e ha ricevuto una standing ovation alla sua presentazione a Venezia, un segnale positivo per le sue prospettive future. Sorrentino, noto per il suo stile distintivo e le sue narrazioni profonde, ha creato un film che si preannuncia come uno dei favoriti per la stagione dei premi. La scelta di non seguire il percorso tradizionale di candidatura italiana potrebbe rivelarsi una mossa vincente, permettendo al regista di concentrarsi su una campagna Oscar più diretta e incisiva.
Il panorama cinematografico internazionale è in continua evoluzione, e Sorrentino si sta dimostrando un maestro nel navigare queste acque, sfruttando le opportunità che si presentano. La sua abilità nel raccontare storie complesse e coinvolgenti potrebbe rivelarsi decisiva nel catturare l’attenzione della giuria degli Academy Awards. Con una strategia ben pianificata e un film che ha già dimostrato il suo valore, le aspettative intorno a “La Grazia” sono alte, e il regista potrebbe finalmente ottenere il riconoscimento che merita a livello globale.