Fabrizio Ferri avvolge le celebrità in plastica per una nuova mostra

Franco Fogli

Settembre 2, 2025

Un potente messaggio visivo si diffonde dalla Casa Sanlorenzo, un nuovo e raffinato spazio culturale situato in una villa degli anni ’40 con vista sulla Basilica di Santa Maria della Salute a Venezia. La mostra “Breathtaking”, inaugurata il 2 settembre 2025, porta la firma del noto fotografo Fabrizio Ferri, il quale utilizza una serie di ritratti drammatici per denunciare l’inquinamento causato dalla plastica e dalle microplastiche negli oceani. L’esposizione invita a riflettere sull’impatto devastante di questi materiali sull’ambiente marino e sulle conseguenze che essa comporta per la vita umana.

Un’installazione evocativa

All’interno dell’esposizione, tredici volti celebri della cultura, dell’arte, della musica e del cinema, tra cui Sting, Willem Dafoe, Julianne Moore, Isabella Rossellini, Naomi Watts e Charlotte Gainsbourg, appaiono avvolti in veli di polimero trasparente, come se fossero intrappolati in una bolla mortale. Questi ritratti diventano simboli viventi del soffocamento degli oceani, creando un impatto emotivo profondo. Fabrizio Ferri ha commentato: “Guardando immagini di animali marini uccisi dalla plastica, ho capito che non stiamo solo distruggendo gli oceani, ma stiamo uccidendo noi stessi”. Questa frase racchiude l’essenza dell’opera, concepita come un appello alla consapevolezza collettiva riguardo alla crisi ambientale.

Al centro dell’installazione, una bara trasparente riempita d’acqua di mare accoglie i visitatori, offrendo un’esperienza immersiva e coinvolgente. Le grandi stampe, esposte su una parete nera e fissate con chiodi di ferro battuto, amplificano la tensione visiva ed emotiva dell’opera. L’artista Marina Abramović ha suggerito l’uso di cuffie insonorizzanti, contribuendo a creare un’atmosfera di silenzio che evoca la profondità degli abissi marini.

Un nuovo hub culturale a Venezia

La mostra “Breathtaking” rappresenta il primo evento ospitato dalla Casa Sanlorenzo, un nuovo hub culturale ideato dal brand nautico Sanlorenzo e progettato dal direttore artistico Piero Lissoni. La villa è stata restaurata con attenzione alla sua storia architettonica, concepita come un luogo di incontro tra design, sostenibilità e riflessione sociale. Massimo Perotti, Executive Chairman di Sanlorenzo, ha dichiarato: “Con ‘Breathtaking’ apriamo le porte a un dialogo profondo sul futuro dei nostri oceani. Questa non è solo un’installazione. È una dichiarazione di intenti”.

La mostra, curata da Geraldina Polverelli Ferri e Cristiano Seganfreddo, approda a Venezia dopo il suo debutto presso il Museo di Storia Naturale di Milano, dove ha attratto oltre 40.000 visitatori in un mese. Durante il Festival del Cinema di Venezia e in concomitanza con la Biennale di Architettura 2025, “Breathtaking” si colloca al centro della scena artistica internazionale. Tra i partecipanti all’opera figurano anche Helena Christensen, Misty Copeland, Susan Sarandon, Gala Gonzalez, Bridget Moynahan e Carolyn Murphy. Le immagini, realizzate tra New York e l’Italia, sono frutto di una collaborazione con Nobile Agency, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Credem Euromobiliare Private Banking.

×