Oggi, domenica 31 agosto 2025, la Ferrari ha vissuto un’altra giornata difficile durante il Gran Premio d’Olanda. Dopo i ritiri di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, il pilota britannico della scuderia di Maranello ha ricevuto una penalizzazione di 5 posizioni in griglia per il prossimo Gran Premio d’Italia, che si svolgerà a Monza. Questa sanzione è stata inflitta a causa di una violazione del regime di bandiera gialla durante il giro di ricognizione, prima della partenza ufficiale, come stabilito dai commissari al termine della gara olandese.
Un weekend da dimenticare per la Ferrari
Il Gran Premio d’Olanda ha rappresentato un vero e proprio incubo per la Ferrari. La scuderia, già in difficoltà , ha dovuto fare i conti con l’uscita di scena di entrambi i suoi piloti. Leclerc e Hamilton hanno abbandonato la competizione, lasciando la squadra a riflettere sulle proprie strategie e prestazioni. Il clima di tensione è palpabile, e la penalizzazione inflitta a Hamilton non fa altro che aggravare la situazione.
La decisione dei commissari è stata chiara: Hamilton non ha rispettato le indicazioni relative al regime di bandiera gialla, un errore che ha portato a conseguenze immediate. Questo episodio non solo compromette la sua posizione nel prossimo gran premio, ma solleva interrogativi sulla preparazione e sull’approccio della Ferrari in un momento così critico della stagione.
Le reazioni dopo il Gran Premio
Le reazioni all’interno del team Ferrari non si sono fatte attendere. I membri della squadra hanno espresso la loro delusione per i risultati ottenuti, evidenziando la necessità di un’analisi approfondita delle performance e delle strategie adottate. La scuderia è consapevole che ogni errore può costare caro, soprattutto in un campionato così competitivo come quello di Formula 1.
I tifosi della Ferrari, storicamente appassionati e fedeli, hanno manifestato il loro disappunto sui social media, chiedendo un cambio di rotta per il team. La situazione attuale non è sostenibile e la pressione aumenta in vista del Gran Premio d’Italia, dove la squadra dovrà dimostrare di saper reagire e recuperare terreno.
La Ferrari si prepara quindi a un periodo di riflessione e riorganizzazione, cercando di capire come evitare di ripetere gli errori del passato e tornare a competere ai vertici della Formula 1.
