Il 30 agosto 2025, al Lido di Venezia, si è svolto un imponente corteo a sostegno della causa palestinese, al quale hanno partecipato oltre 5.000 persone. Gli organizzatori della manifestazione hanno confermato l’ampia partecipazione, sottolineando l’importanza del tema trattato. Tra i volti noti che hanno preso parte all’evento figurano nomi di spicco come Zerocalcare, Tecla Insolia, Donatella Finocchiaro, Laura Poitras, Roberto Zibetti e Ottavia Piccolo, che hanno contribuito a dare visibilità alla manifestazione.
La manifestazione ha avuto inizio nel pomeriggio e ha visto i partecipanti sfilare lungo le strade del Lido, portando striscioni e cartelli che esprimevano solidarietà al popolo palestinese. L’atmosfera era carica di emozione e determinazione, con molti manifestanti che hanno cantato e gridato slogan per rivendicare i diritti e la libertà della Palestina.
Un evento di grande rilevanza sociale
Il corteo ha rappresentato non solo un momento di protesta, ma anche un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica su una questione di grande attualità . Gli organizzatori hanno messo in evidenza come la situazione in Palestina richieda un’attenzione costante e un impegno concreto da parte della comunità internazionale. La presenza di figure pubbliche e artisti noti ha ulteriormente amplificato il messaggio della manifestazione, attirando l’attenzione dei media e del pubblico.
La manifestazione ha anche visto la partecipazione di diverse associazioni e gruppi che si battono per i diritti umani, creando un’alleanza tra diverse realtà impegnate in cause simili. Questo ha contribuito a rafforzare il messaggio di unità e solidarietà tra i popoli oppressi.
La risposta del pubblico e le reazioni
Il corteo ha suscitato reazioni contrastanti tra i cittadini e i residenti del Lido. Mentre molti hanno espresso solidarietà e partecipazione, ci sono stati anche gruppi contrari alla manifestazione, che hanno espresso le loro opinioni in modo pacifico, ma visibile. Tuttavia, la maggior parte dei partecipanti ha mantenuto un comportamento civile, dimostrando che la protesta può essere un momento di dialogo e riflessione.
Le autorità locali hanno monitorato la situazione per garantire la sicurezza dei partecipanti e il regolare svolgimento della manifestazione. Non si sono registrati incidenti significativi, il che è stato accolto positivamente dagli organizzatori e dai manifestanti, che hanno potuto esprimere le loro opinioni senza timori.
L’evento ha rappresentato un’importante opportunità per riflettere sulla situazione in Palestina e per discutere le possibili vie di soluzione al conflitto. La manifestazione ha dimostrato che la solidarietà internazionale è un tema fondamentale e che il Lido di Venezia può essere un palcoscenico per voci che chiedono giustizia e pace.
La partecipazione di artisti e attivisti noti ha reso il corteo un evento memorabile, capace di attrarre l’attenzione su una questione che continua a essere al centro del dibattito politico e sociale a livello globale.
