Musica: il Barocco protagonista al Festival Stradella del 2025

Lorenzo Di Bari

Agosto 28, 2025

Dal 30 agosto al 28 settembre 2025, la Tuscia viterbese ospiterà il Festival Barocco Alessandro Stradella, un evento di grande richiamo che celebra la musica barocca in alcuni dei luoghi più incantevoli del Lazio. Questo festival si propone di mettere in risalto l’eredità di Alessandro Stradella, un compositore italiano del Seicento noto per la sua innovativa produzione musicale. L’iniziativa prevede un ricco programma di concerti, produzioni originali e ospiti di fama internazionale, creando un affascinante connubio tra arte, cultura e bellezza architettonica.

Il programma del festival

L’inaugurazione del festival avverrà con il concerto “Un angelo del paradiso – The Orrigoni Songbook”, dedicato al soprano castrato Marc’Antonio Orrigoni, un protagonista delle opere di Stradella. L’esecuzione sarà curata dall’Ensemble Mare Nostrum, diretto dal maestro Andrea De Carlo, un esperto riconosciuto a livello internazionale nell’opera di Stradella.

Nel corso del festival, si susseguiranno eventi di spessore, tra cui concerti che metteranno in dialogo tradizione e contemporaneità. Il 31 agosto, il violoncellista Michele Marco Rossi presenterà “Orient/Occidente”, mentre il 6 settembre l’ensemble Dramatodia, diretto da Alberto Allegrezza, eseguirà “La meraviglia e l’inquietudine”. Il 7 settembre, l’ensemble svedese Villancico, diretto da Peter Pontvick, porterà sul palco “Fiesta barroca latina!”, un programma di musica barocca latinoamericana.

Il 13 settembre, l’ensemble Terra D’Otranto eseguirà musiche tradizionali per i tarantolati, mentre il 14 settembre sarà la volta di un concerto dedicato a Haendel, Scarlatti e Pasquini con il clavicembalo di Luca Guglielmi. Il festival si concluderà con il progetto Massenzio 2025 dello Stradella Y-Project Y dal 12 al 14 settembre.

Un viaggio tra storia e cultura

Il Festival Barocco Alessandro Stradella non è solo un evento musicale, ma rappresenta anche un’opportunità per riscoprire i tesori storici e culturali della Tuscia viterbese. I concerti si svolgeranno in suggestive chiese, palazzi storici e borghi, offrendo un’esperienza unica ai partecipanti. L’area è nota per la sua bellezza paesaggistica e il suo patrimonio artistico, rendendola una meta ideale per appassionati di musica e cultura.

Negli ultimi due weekend di settembre, il festival offrirà concerti che riflettono una rinnovata interpretazione della musica di Bach, con il recital di Daniele Roccato il 20 settembre, e un concerto che unirà sonorità medievali con il progetto “Crisalide” di Peppe Frana e Federica Bianchi il giorno successivo. Il 27 settembre, il flautista Dan Laurin e la clavicembalista Anna Paradiso Laurin presenteranno “Dolci sprezzature” barocche, mentre il festival si chiuderà il 28 settembre con “Madrigali allo specchio 2025” dell’ensemble Cremona Antiqua, diretto da Antonio Greco.

Un sostegno importante

Il festival è sostenuto da diverse istituzioni, tra cui il Ministero della Cultura, la Regione Lazio, il Comune e la Provincia di Viterbo, e la Fondazione Carivit. Grazie a questo supporto, il festival non solo valorizza la musica di Alessandro Stradella e di altri grandi compositori rinascimentali, ma contribuisce anche a promuovere il patrimonio culturale della Tuscia e della città medievale di Viterbo.

L’evento si avvale della partnership con Rai Radio Classica, che trasmetterà registrazioni dal festival nel programma “Dal Vivo”, ogni sabato alle 17:30, permettendo così a un pubblico più ampio di godere delle performance dal vivo. La kermesse rappresenta un importante appuntamento per gli amanti della musica classica e per chi desidera immergersi nella ricca cultura italiana.

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