Il Teatro Goldoni di Venezia ha ospitato, il 28 agosto 2025, un evento di grande rilevanza che ha visto protagonista Kim Kardashian, insignita del prestigioso Dvf Awards 2025. Questo riconoscimento, creato dalla stilista e filantropa Diane von Furstenberg, premia annualmente donne che si distinguono per il loro impegno nella trasformazione sociale. Quest’anno, l’attenzione è stata rivolta all’attività di Kardashian nella riforma del sistema carcerario americano.
Il messaggio di Kim Kardashian
Durante la cerimonia, Kim Kardashian ha condiviso un messaggio potente e incisivo: “Restituire speranza, offrire seconde possibilità , dare a ogni essere umano la possibilità di redenzione”. Queste parole hanno risuonato nel pubblico presente, evidenziando il suo impegno per la riforma della giustizia penale. Kardashian ha sottolineato la necessità di aprire un dialogo più ampio su questo tema cruciale, affermando che il cambiamento sistemico è essenziale per garantire un futuro migliore a chi ha commesso errori. La sua presenza a Venezia, dopo aver recentemente conseguito la laurea in legge, segna un passo significativo nel suo percorso di attivismo, iniziato nel 2018.
Un simbolo di riscatto
Un momento particolarmente toccante della serata è stato quando Chris Young, un uomo liberato dopo anni di detenzione, è salito sul palco per consegnare il premio a Kardashian. Young, condannato all’ergastolo per reati legati alla droga, ha espresso la sua gratitudine a Kardashian per averlo sostenuto nella sua battaglia per la libertà . Ha dichiarato: “Ringrazio Kim che mi ha tirato fuori dopo 11 anni di carcere. Le sono grato perché ha guarito la mia ferita e mi ha riportato alla luce”. La sua storia rappresenta un esempio tangibile dell’impatto che l’attivismo di Kardashian ha avuto su vite reali, trasformando il momento in un simbolo di speranza e redenzione.
Il riconoscimento di Diane von Furstenberg
Diane von Furstenberg ha dedicato la serata alla celebrazione della forza trasformativa delle donne. In un’intervista, ha affermato: “Premiamo donne famose che danno luce a donne meno conosciute, diamo denaro e visibilità al loro impegno”. La stilista ha anche sottolineato l’importanza di Venezia come cornice per il premio, descrivendo la città come “una donna straordinaria” per la sua bellezza e fragilità . Durante la serata, sono stati consegnati anche altri riconoscimenti a figure come Hanin Ahmed, attivista sudanese, e Christy Turlington Burns, ex top model e fondatrice di Every Mother Counts.
Il fenomeno del sessismo online
Tra i premiati, anche Giulia Minoli, presidente di Una Nessuna Centomila, ha colto l’occasione per discutere del sessismo su internet. Minoli ha evidenziato il pericolo di una cultura maschilista che perpetua la violenza non solo fisica, ma anche digitale. Ha affermato: “Dobbiamo essere l’anticorpo all’indifferenza”, richiamando l’attenzione sulla necessità di combattere contro ogni forma di violenza e discriminazione.
La serata ha rappresentato non solo un riconoscimento per Kim Kardashian, ma anche un’importante occasione per riflettere su temi cruciali quali la giustizia sociale e i diritti delle donne.