Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha affermato con fermezza che il governo italiano non invierà mai soldati a combattere in Ucraina o in Russia. Questa dichiarazione è stata rilasciata durante il Meeting di Rimini, un’importante manifestazione che si tiene ogni anno nella città romagnola, dove si discutono temi politici e sociali.
La telefonata con Meloni
Salvini ha commentato anche la recente conversazione avuta con la premier Giorgia Meloni, definendola “guardonismo” e sottolineando la superficialità di talune notizie giornalistiche. “Ci siamo sentiti telefonicamente, ma ciò che la popolazione desidera sapere è cosa il governo intende fare per apportare cambiamenti significativi, non semplicemente quando ci incontriamo”, ha dichiarato il leader leghista, evidenziando l’importanza di comunicare le azioni concrete del governo.
Rottamazione delle cartelle
Un altro tema centrale per Salvini è la rottamazione delle cartelle esattoriali, che intende includere nella prossima legge di bilancio. Il vicepremier ha riconosciuto che le risorse sono limitate, ma ha ribadito che, con determinazione e volontà, è possibile raggiungere obiettivi ambiziosi. La rottamazione delle cartelle rappresenta una misura che mira a alleviare il carico fiscale sui cittadini, un tema particolarmente sentito in un periodo di difficoltà economica.
In questo contesto, il governo si sta preparando a delineare le proprie priorità per il futuro, con l’intento di rispondere alle esigenze della popolazione e migliorare la situazione economica del Paese.