Attesa e curiosità si respirano a Rimini per l’appuntamento di Comunione e Liberazione, previsto per domani, 28 agosto 2025. Tra i partecipanti di spicco ci sarà anche Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e leader della Lega, che interverrà nel pomeriggio.
Giorgia Meloni, presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia, si prepara a misurarsi con l'”applausometro” della kermesse riminese. Oggi, 27 agosto, sarà presente al Meeting di Rimini, un evento che segna il ritorno della politica dopo la pausa estiva. La Meloni ha trascorso le ultime settimane tra le isole greche e la Puglia, inclusa una missione a Washington per discutere di Ucraina con Donald Trump e altri leader europei. Questo rappresenta il suo debutto al Meeting nelle vesti di capo del governo, un ruolo che ha assunto di recente.
L’ultima partecipazione di Meloni risale all’estate del 2022, durante la campagna elettorale per le politiche, dove condivise il palco con gli altri leader di centrodestra e centrosinistra. In quel periodo, il segretario del Partito Democratico era Enrico Letta, che si trovava a competere con Meloni per la guida del governo.
L’intervento della premier alle 12
L’intervento della premier è atteso per le ore 12, con l’introduzione a cura di Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting. Si prevede che il discorso tocchi temi di rilevanza internazionale, come la crisi in Ucraina, la situazione a Gaza e i rapporti con gli Stati Uniti, oltre a questioni interne riguardanti la manovra economica in favore del ceto medio e delle famiglie. Questi argomenti sono particolarmente rilevanti per il pubblico presente a Rimini. Meloni è attesa anche per un tradizionale tour tra gli stand della Fiera, un momento di incontro con i partecipanti.
La presenza di Salvini
Matteo Salvini avrà il suo spazio nella giornata di oggi, con un intervento fissato per le 17.30. Il vicepresidente del Consiglio parlerà di infrastrutture e delle sfide moderne, affiancato da Alfredo Maria Becchetti, presidente di Infratel, e Stefano Antonio Donnarumma, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo FS. L’incontro sarà moderato da Emmanuele Forlani, direttore della Fondazione Meeting. Salvini ha vissuto un’estate intensa, caratterizzata da polemiche con Emmanuel Macron e confronti con Antonio Tajani sul tema delle banche.
Le tensioni interne alla maggioranza
Le questioni sul tavolo della maggioranza non si limitano ai temi del Meeting. Resta aperto il dibattito su questioni spinose, come il caso vaccini, che ha visto il ministro della Salute Orazio Schillaci revocare la Commissione Nitag a causa di polemiche legate alla presenza di medici No Vax. Questa decisione, non concordata con Palazzo Chigi, ha generato malumori all’interno del governo. Inoltre, la situazione delle elezioni regionali si presenta complessa.
Dopo l’investitura di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, come candidato governatore in Toscana, permangono incertezze su altri candidati, in particolare in Veneto, dove le trattative sono in stallo. Nonostante alcune aperture da parte di Fratelli d’Italia riguardo a un candidato leghista, la situazione resta congelata in attesa di un vertice tra i leader del centrodestra. Per quanto riguarda Campania e Puglia, i nomi circolanti includono Edmondo Cirielli e Matteo Piantedosi in Campania e Mauro D’Attis in Puglia. Tuttavia, da Via della Scrofa si minimizza, affermando che le decisioni verranno prese in un secondo momento, con un possibile incontro previsto per giovedì 28 agosto in occasione del Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi.