Il 27 agosto 2025 ha segnato una data di grande tristezza per le diocesi di Torino e di Susa, a seguito della morte di monsignor Cesare Nosiglia, ex arcivescovo di Torino dal 2010 al 2022 e amministratore apostolico di Susa dal 2019 al 2022. Il decesso è avvenuto alle 2.15 presso l’Hospice Cottolengo di Chieri, dove il religioso, ottantenne, era stato trasferito pochi giorni prima dall’ospedale Gradenigo di Torino a causa di una grave malattia respiratoria. Monsignor Nosiglia ha affrontato la sua condizione con grande riserbo, esprimendo un forte desiderio di mantenere la sua situazione personale lontana dai riflettori.
Funerali e veglia funebre
I funerali di monsignor Nosiglia si svolgeranno venerdì 29 agosto 2025 alle 15.30 nel Duomo di Torino, officiati dal cardinale Roberto Repole, attuale arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa. La veglia funebre, sempre presieduta dal cardinale, è programmata per giovedì 28 agosto alle 21 presso il Santuario della Consolata, dove sarà allestita la camera ardente a partire dalle 15.30 del 27 agosto.
Ricordo e tributi
La notizia della scomparsa di Nosiglia è stata comunicata con profondo dolore dal cardinale Repole, il quale ha avuto l’opportunità di visitarlo fino all’ultimo giorno, accompagnandolo nella preghiera. Repole ha ricordato il suo instancabile servizio alla Chiesa e alla città , sottolineando come la sua memoria rimarrà viva a Torino e Susa per il suo impegno accanto ai più bisognosi, ai carcerati e ai migranti. Il cardinale ha evidenziato che il desiderio di Nosiglia di mobilitare la solidarietà e scuotere le coscienze è stato uno dei suoi doni più preziosi.
Parole di cordoglio
Parole di cordoglio sono giunte anche da monsignor Alfonso Badini Confalonieri, vescovo emerito di Susa e predecessore di Nosiglia. Confalonieri ha descritto Nosiglia come un pastore buono e devoto alla Chiesa, sottolineando il suo contributo nel promuovere l’integrazione tra le diocesi di Susa e Torino. La Conferenza episcopale piemontese ha espresso gratitudine per il servizio di Nosiglia, un uomo di fede e un lavoratore instancabile, che ha guidato la Conferenza regionale dal 2011 al 2022.
Percorso ecclesiastico
Nato il 5 ottobre 1944 a Rossiglione, nella diocesi di Acqui, Cesare Nosiglia ha intrapreso un percorso ecclesiastico che lo ha portato a conseguire la Licenza in Teologia e in Sacra Scrittura. Ordinato sacerdote il 29 giugno 1968, ha ricoperto numerosi incarichi pastorali, tra cui collaborazioni in parrocchie romane e ruoli di responsabilità all’interno della Conferenza Episcopale Italiana. Eletto vescovo ausiliare di Roma nel 1991, ha continuato a servire la Chiesa in vari ruoli, inclusa la presidenza della Conferenza Episcopale del Piemonte e Valle d’Aosta.
Nomina e incarichi
Il suo impegno ha raggiunto il culmine quando, il 1° agosto 2019, papa Francesco ha confermato Nosiglia come arcivescovo di Torino per ulteriori due anni. La sua nomina a amministratore apostolico della Diocesi di Susa è avvenuta il 12 ottobre 2019. Il 19 febbraio 2022, in concomitanza con la nomina del nuovo arcivescovo di Torino, Nosiglia ha continuato a esercitare le sue funzioni fino al 7 maggio 2022, data in cui il suo successore ha preso possesso canonico delle diocesi.