All’interno del “Cantiere Futuro”, un’area espositiva creata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), si è svolta la presentazione di un progetto innovativo per le infrastrutture italiane. Durante il Meeting di Rimini, tenutosi il 27 agosto 2025, la Cav – Concessioni Autostradali Venete ha svelato il sistema di trasporto Hyper Transfer, un’iniziativa che promette di rivoluzionare il trasporto di merci e persone attraverso tecnologie avanzate.
Presentazione di Hyper transfer
Il sistema Hyper Transfer, caratterizzato da una tecnologia a levitazione magnetica, è stato esposto al pubblico durante il Meeting di Rimini. Questa innovativa infrastruttura è progettata per raggiungere velocità impressionanti fino a 1000 chilometri orari, utilizzando capsule che viaggiano all’interno di un tubo a bassa pressione. Ogni capsula può trasportare fino a 12 tonnellate di merce oppure 38 passeggeri. La presentazione ha suscitato un forte interesse tra i partecipanti, che hanno potuto approfondire le caratteristiche tecniche e lo stato di avanzamento del progetto.
La Cav ha evidenziato l’importanza di questo sistema, che si basa su tecnologie già testate con successo in altre parti del mondo. L’obiettivo è quello di integrare Hyper Transfer in modo sostenibile con le infrastrutture già esistenti, contribuendo a migliorare la sicurezza e l’efficienza del trasporto autostradale in Italia.
Struttura del progetto e governance
La gestione del progetto Hyper Transfer è stata affidata a un comitato tecnico composto da rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, della Regione del Veneto e della Cav. Questo gruppo è supportato da una Struttura Tecnica, che include le società del Gruppo Ferrovie dello Stato, Italferr e Italcertifer, nonché il Program Project Management Office di Cav. Quest’ultimo è formato da un team interno di professionisti e da un gruppo esterno, composto da esperti dell’Università degli Studi di Padova e dal consorzio Hyperbuilders, che include Webuild e Leonardo.
Il progetto ha recentemente superato lo studio di fattibilità per la creazione di un percorso di prova di 10 chilometri in Veneto, noto come Test Track. Questo tracciato non solo servirà per la sperimentazione del sistema Hyper Transfer, ma sarà anche utilizzato per innovare e migliorare i sistemi di trasporto esistenti, come le tecnologie ferroviarie, le soluzioni di segnalamento e gestione del traffico, e le tecnologie per la sicurezza dei passeggeri.
Impatto e benefici del progetto
L’implementazione del sistema Hyper Transfer si propone di ridurre la congestione sulla rete autostradale, migliorando la sicurezza complessiva per gli utenti. La realizzazione del Test Track rappresenta un passo fondamentale non solo per la sperimentazione del nuovo sistema, ma anche per l’ottimizzazione delle infrastrutture già in uso. Il progetto intende portare innovazione in vari ambiti, come la diagnostica, la comunicazione e la riduzione dei consumi energetici.
Con il supporto delle istituzioni e l’interesse del pubblico, il progetto Hyper Transfer si configura come un elemento chiave per il futuro delle infrastrutture italiane, affrontando le sfide del trasporto moderno e contribuendo a un sistema di mobilità più efficiente e sostenibile.