Il principe William e la principessa Kate, attuali duchi di Cambridge, stanno per trasferirsi nella loro nuova residenza, il Forest Lodge, situato nel Windsor Great Park. Questa dimora storica, risalente al 1780 e composta da otto camere da letto, offre una vista panoramica sul Castello di Windsor, il castello abitato più antico e grande del mondo. La coppia, che si sposterà prima di Natale 2025 dalla loro attuale abitazione, l’Adelaide Cottage, ha dichiarato di voler creare un ambiente familiare il più normale possibile.
Una nuova era per la monarchia britannica
La decisione di non risiedere nel Castello di Windsor o in altri palazzi reali segna un cambiamento significativo nella tradizione monarchica britannica. William e Kate intendono diventare i primi monarchi in oltre mille anni a non vivere in un palazzo o in un castello. Questa scelta riflette il loro desiderio di una vita più semplice e vicina alla gente, lontana dall’isolamento tipico delle residenze reali. Secondo una fonte vicina alla famiglia reale, il numero dei membri attivi della famiglia reale potrebbe ridursi a cinque o sei, un cambiamento radicale rispetto al passato, quando erano molti di più.
Il principe William, che si troverà a gestire la monarchia senza l’aiuto di cugini come avveniva per la regina Elisabetta II, dovrà affrontare nuove sfide. Si prevede che il suo approccio si concentri su eventi e campagne a breve termine, piuttosto che su un’ampia rappresentanza di organizzazioni benefiche, come era consuetudine in passato. Questa strategia potrebbe rappresentare un modo per rendere la monarchia più accessibile e meno distante dal pubblico.
Il futuro dei giovani reali
Il futuro della monarchia britannica si gioca anche sui giovani membri della famiglia. Il principe George, primo in linea di successione, assumerà i suoi doveri reali dopo un periodo di servizio nelle Forze Armate. Tuttavia, il percorso professionale della principessa Charlotte e del principe Louis rimane incerto. Un ex assistente della coppia ha sottolineato che William e Kate sono genitori moderni e potrebbero lasciare ai figli la libertà di scegliere il proprio cammino, inclusa la possibilità di intraprendere carriere al di fuori della famiglia reale.
Questa apertura verso scelte più personali potrebbe segnare un ulteriore distacco dalla tradizione, con un numero ridotto di membri attivi della famiglia reale. Attualmente, i duchi di Cambridge impiegano 68 persone, una cifra che rappresenta circa la metà del personale che lavorava per il re Carlo durante il suo periodo come principe. Questo cambiamento non solo potrebbe ridurre i costi della monarchia, ma potrebbe anche rispondere alle crescenti preoccupazioni del pubblico riguardo alle spese legate alla famiglia reale.
Le sfide economiche della monarchia
Il Palazzo reale è attualmente sotto scrutinio per quanto riguarda i costi della monarchia, soprattutto in vista della revisione del Sovereign Grant prevista per il 2027. Con la crescente attenzione ai bilanci pubblici e alla trasparenza, la nuova direzione presa da William e Kate potrebbe rappresentare un passo verso una monarchia più sostenibile e responsabile. La riduzione del personale e la semplificazione delle attività reali potrebbero non solo alleggerire il carico finanziario, ma anche migliorare l’immagine della monarchia agli occhi dei cittadini.
In questo contesto, il futuro della monarchia britannica appare incerto ma promettente, con la nuova generazione di reali che si prepara a scrivere un capitolo inedito della storia monarchica, allontanandosi dalle tradizioni consolidate e cercando di avvicinarsi alla vita quotidiana delle persone.