Aggressione nel parco a Roma: arrestato il presunto violentatore che si giustifica dicendo “Ero drogato”

Lorenzo Di Bari

Agosto 26, 2025

Un giovane di 26 anni, originario della Gambia, è stato arrestato dai carabinieri per le accuse di rapina e violenza sessuale nei confronti di una donna di 60 anni. L’episodio si è verificato nella mattina di domenica 24 agosto 2025, nel parco di Tor Tre Teste, a Roma. Le indagini, avviate a seguito della denuncia della vittima, sono state coordinate dalla procura della Repubblica di Roma.

Indagini e identificazione dell’aggressore

I carabinieri della stazione di Roma Tor Tre Teste hanno avviato un’intensa attività investigativa per risalire all’identità dell’aggressore. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima e alle immagini estratte dalle telecamere di sorveglianza installate lungo il percorso seguito dall’uomo, sono riusciti a raccogliere informazioni fondamentali per l’identificazione. Le ricerche sono state estese a tutte le pattuglie operanti sul territorio, che hanno ricevuto indicazioni specifiche sull’aspetto del sospettato.

Poche ore dopo l’inizio delle ricerche, il 26enne è stato riconosciuto dai carabinieri nei pressi della stazione di Roma Termini. Il riconoscimento è avvenuto grazie a particolari distintivi, come le scarpe e il berretto indossati, che corrispondevano a quelli utilizzati durante l’aggressione. Questo elemento ha facilitato l’individuazione e il successivo fermo dell’indagato.

Ammissione di colpevolezza e condizioni al momento dell’aggressione

Dopo il fermo, l’uomo ha subito subito un’individuazione fotografica, durante la quale la vittima lo ha identificato senza esitazioni. I carabinieri hanno riferito che, una volta preso in custodia, il giovane ha rilasciato dichiarazioni spontanee in cui ha ammesso le accuse a suo carico. Ha inoltre dichiarato di aver agito sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, acquistate poco prima dell’episodio nel vicino quartiere di Quarticciolo.

Questa confessione ha aggiunto un ulteriore elemento alla gravità della situazione, ponendo l’accento sull’influenza delle sostanze psicotrope nel comportamento del giovane. Le autorità hanno sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza dei cittadini e di agire prontamente contro qualsiasi forma di violenza.

Il fermo del 26enne dovrà ora essere convalidato dal Tribunale di Roma, che deciderà sulle misure da adottare nei suoi confronti. Le indagini proseguono per accertare ulteriori dettagli e circostanze legate all’episodio, mentre la comunità locale rimane in attesa di sviluppi su questo caso di violenza.

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