Gadot e Butler assenti al Festival di Venezia 2025, mai confermata la loro partecipazione

Lorenzo Di Bari

Agosto 25, 2025

Il collettivo Venice4Palestine, composto da oltre 1.500 professionisti del settore cinematografico, ha recentemente sollecitato il ritiro dell’invito ai noti attori Gal Gadot e Gerard Butler in occasione della Mostra del Cinema di Venezia. I due artisti, protagonisti del film “In the Hand of Dante“, diretto da Julian Schnabel e presentato Fuori concorso, non hanno mai confermato ufficialmente la loro partecipazione all’evento. Secondo quanto riportato da Adnkronos, né l’attrice israeliana né l’attore britannico si uniranno al regista e al resto del cast per la première che si svolgerà al Lido.

Il 22 agosto 2025, il collettivo Venice4Palestine ha diffuso una lettera aperta rivolta alla Biennale di Venezia, esprimendo la necessità di una presa di posizione riguardo al conflitto attualmente in corso a Gaza. Solo due giorni dopo, una seconda missiva ha ribadito la richiesta, chiedendo esplicitamente il ritiro degli inviti a Gadot e Butler, accusati di aver espresso pubblicamente sostegno al governo israeliano. È fondamentale notare che, prima delle polemiche, nessuno dei due attori aveva formalizzato la propria presenza al festival.

La richiesta di ritiro degli inviti

In un breve lasso di tempo, il collettivo ha raccolto oltre 1.500 firme per supportare la richiesta di revoca degli inviti a attori e cineasti considerati filiisraeliani. In un comunicato, Venice4Palestine ha manifestato il proprio disappunto per la risposta ricevuta dalla Biennale, che non ha affrontato i contenuti della lettera. Il collettivo ha dichiarato: “Restiamo amareggiati dalla risposta dalla Biennale che non entra nel merito dei contenuti della nostra lettera. Sceglie ancora di non menzionare la Palestina e il genocidio in corso, né tantomeno lo Stato di Israele che lo sta perpetuando”.

Tuttavia, le sezioni indipendenti del festival, come le Giornate degli Autori e la Settimana Internazionale della Critica, hanno accolto con favore l’appello e hanno manifestato disponibilità al dialogo, rilanciando il messaggio sui propri canali social. Venice4Palestine ha commentato l’ampia adesione all’iniziativa, affermando che “Se sono bastate poche ore per radunarsi così in tanti, vuol dire che finalmente il cinema italiano ha scelto di stare dalla parte del popolo palestinese – aggredito e massacrato da decenni – e non riconosce più lo spazio per le mezze parole e l’equidistanza”.

Tra i nomi illustri che hanno firmato l’appello figurano registi e attori di fama, tra cui Ken Loach, Céline Sciamma, Audrey Diwan, Charles Dance, Jasmine Trinca, Carlo Verdone, i Manetti Bros, Miriam Leone, Valentina Lodovini, Marco Bellocchio, Laura Morante, Valeria Golino, Toni e Beppe Servillo, Fiorella Mannoia, Alba e Alice Rohrwacher, Claudio Santamaria, Pietro Sermonti, Gabriele Muccino, Serena Dandini, Roger Waters, Stefania Casini, Abel Ferrara, Francesca Marciano, Susanna Nicchiarelli, Giuseppe Piccioni, Olivier Rabourdin, Greta Scarano, Silvia Scola, Paola Turci e Andrea Zuliani.

×