A Canedole, frazione di Roverbella nel Mantovano, si è verificato un episodio di violenza durante la tradizionale sagra locale. Il 10 agosto 2025, una donna di 42 anni, in evidente stato di ubriachezza, ha aggredito un operatore del servizio di vigilanza, causando lesioni che hanno richiesto una prognosi di 15 giorni. L’operatore, un uomo di 58 anni residente a Negrar, in provincia di Verona, aveva invitato la donna ad allontanarsi dal bancone delle bevande, dove stava cercando di ordinare ulteriori alcolici nonostante avesse già bevuto in eccesso.
Il contesto dell’aggressione
Durante la sagra che si svolge annualmente a Canedole, la donna ha mostrato un comportamento aggressivo. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno ricostruito la dinamica dell’accaduto. Dopo essere stata invitata a lasciare il bancone, la donna ha reagito mordendo il braccio dell’operatore di vigilanza. Questo atto ha provocato una ferita significativa, costringendo l’uomo a cercare assistenza medica. L’aggressione ha avuto luogo in un contesto festivo, dove l’abuso di alcolici può portare a situazioni di tensione.
Le conseguenze legali
A seguito dell’incidente, la donna è stata denunciata a piede libero per lesioni personali. Le forze dell’ordine hanno confermato che il procedimento penale è attualmente nelle fasi preliminari di indagine. La vittima dell’aggressione ha subito un danno fisico, perdendo un dente durante l’incidente, che è rimasto conficcato nel braccio dell’aggressore. Questo particolare ha reso il caso ancora più grave, evidenziando la violenza dell’atto.
Il ruolo delle forze dell’ordine
I carabinieri, intervenuti rapidamente, hanno gestito la situazione con professionalità . Hanno raccolto testimonianze e prove per documentare l’accaduto e garantire che la giustizia venga applicata. La sagra, evento di grande rilevanza per la comunità locale, ha subito un impatto negativo a causa di questo episodio, portando a riflessioni sulla sicurezza durante manifestazioni pubbliche.
L’episodio di Canedole sottolinea l’importanza di un consumo responsabile di alcolici e la necessità di misure di sicurezza adeguate durante eventi affollati. La comunità locale e le autorità stanno ora valutando come affrontare situazioni simili in futuro, per garantire il benessere dei partecipanti e la tranquillità pubblica durante le celebrazioni.