Il fuoriclasse italiano Jannik Sinner si prepara per il suo debutto agli Us Open del 2025, dopo aver affrontato un periodo difficile a causa di un virus che lo ha costretto al ritiro durante la finale del Masters 1000 di Cincinnati. In un’intervista rilasciata a Sky Sport, Sinner ha condiviso le sue sensazioni e le sue aspettative in vista del prestigioso torneo americano.
Il recupero dopo Cincinnati
Il 23 agosto 2025, Jannik Sinner ha confermato di essersi ripreso completamente dopo il ritiro contro Carlos Alcaraz a Cincinnati. “Ho sentito i sintomi di un virus già prima della semifinale. La sera precedente non mi sentivo bene e il giorno dopo è peggiorato”, ha spiegato Sinner, sottolineando che ora sta bene e si sta concentrando sulla preparazione per gli Us Open. Il tennista, attualmente numero uno al mondo, ha espresso la sua determinazione a tornare in campo, affermando: “L’obiettivo è prepararci per questo torneo”.
Sinner ha anche riflettuto sulla sua attuale posizione nel ranking, evidenziando che è un momento cruciale della sua carriera. “Avrei pagato per essere in questa posizione dove sono ora, sta andando tutto bene. Abbiamo ancora qualche giorno, sono contento e siamo sulla strada giusta”, ha dichiarato. La sua determinazione e il suo approccio positivo sono evidenti mentre si avvicina al torneo.
La difesa del titolo e la pressione del ranking
Affrontando il tema della pressione legata alla difesa della prima posizione nel ranking, Sinner ha dichiarato: “C’è tanto in palio, ma io dico sempre che siamo a caccia. Noi non difendiamo mai perché il torneo parte da zero e tutte le partite partono da zero”. Con la consapevolezza che il ranking può cambiare rapidamente, ha aggiunto: “Il numero uno lo posso perdere, forse dopo lo posso riprendere, non si sa. Questa stagione è una questione di tempo”.
Sinner ha sottolineato l’importanza di mantenere la calma e di concentrarsi sul proprio gioco. “Proverò a fare un buon torneo, a giocare un buon tennis e poi vediamo”, ha affermato, dimostrando una mentalità competitiva e una volontà di affrontare la sfida.
La maturità e l’esperienza acquisita
Riflettendo sulla sua crescita personale e professionale, Sinner ha detto: “L’anno scorso avevo quasi 22 anni, ora ho fatto 23 anni. Non è che ora sono vecchio, però un anno in più a questa età fa tanto e ho guadagnato esperienza”. Ha evidenziato come la maturità e l’esperienza accumulata lo abbiano aiutato a gestire meglio la pressione e le aspettative.
“Preferisco stare in questa posizione, tranquillo, con tutte le cose che ho. L’anno scorso era decisamente più incasinato, però abbiamo trovato una soluzione per giocare bene a tennis”, ha concluso, evidenziando il suo desiderio di continuare a migliorare e a trovare strategie efficaci per affrontare le sfide future.
Il debutto di Jannik Sinner agli Us Open è atteso con grande interesse, sia dai fan che dagli esperti del settore, che seguono con attenzione la sua carriera.