Un tragico incidente ha colpito Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, il 22 agosto 2025. Un bambino di sei anni, identificato come Vladyslav Malamen, è stato investito da una Fiat Panda mentre si trovava sulle strisce pedonali insieme a sua madre, Antonina. La notizia è stata riportata dal Corriere del Veneto, che ha rivelato che il piccolo si trova attualmente in stato di morte cerebrale nel reparto di Rianimazione della Pediatria di Padova.
Vladyslav era arrivato in Italia con la sua famiglia da Odessa, Ucraina, il 27 luglio scorso, in cerca di sicurezza a causa del conflitto in corso nel suo paese. L’incidente è avvenuto mercoledì pomeriggio, nei pressi di un bar tabacchi, quando un giovane di 25 anni al volante della Fiat Panda ha travolto il bambino. La madre, presente al momento dell’incidente, ha assistito alla scena drammatica.
Indagini in corso sull’incidente
Il pubblico ministero della procura di Venezia, Stefano Strino, ha avviato un’inchiesta sul caso. Il giovane conducente dell’auto sarà iscritto nel registro degli indagati, mentre il magistrato sta cercando di ottenere la cartella clinica del bambino. L’obiettivo è quello di evitare l’autopsia, poiché i genitori di Vladyslav, che hanno recentemente ricevuto il padre dalla Germania, hanno acconsentito all’espianto degli organi. Attualmente, i dispositivi di supporto vitale non sono stati disattivati in attesa della donazione.
La comunità locale è scossa da questo tragico evento, che mette in evidenza le difficoltà e i pericoli che molte famiglie migranti affrontano. La storia di Vladyslav e della sua famiglia è un triste promemoria delle conseguenze della guerra e della ricerca di una vita migliore. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione, mentre la famiglia Malamem riceve supporto da parte di organizzazioni umanitarie.
La risposta della comunità e delle autorità
Questo incidente ha suscitato una forte reazione nella comunità di Santa Maria di Sala. Molti residenti esprimono il loro dolore e la loro solidarietà nei confronti della famiglia Malamem. I gruppi di sostegno e le associazioni locali stanno organizzando iniziative per raccogliere fondi e fornire aiuto alla famiglia in questo momento difficile. Le autorità comunali hanno anche annunciato che si attiveranno per garantire maggiore sicurezza sulle strade, in particolare nelle aree frequentate da pedoni e bambini.
Il tragico destino di Vladyslav Malamen rappresenta una chiamata all’azione per tutti, affinché si presti maggiore attenzione alla sicurezza stradale e si offra supporto a chi, come lui, è in cerca di una vita migliore lontano da conflitti e violenze. La speranza è che la sua storia possa sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere un cambiamento positivo nella comunità.