Il 19 agosto 2025, il Gruppo Webuild ha annunciato di aver vinto un importante contratto del valore di 1,6 miliardi di euro per la realizzazione del progetto di raddoppio della tratta Paola-Cosenza, parte della nuova linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria. Questo progetto ambizioso mira a migliorare in modo significativo la connettività ferroviaria tra la costa tirrenica e l’entroterra calabrese, facilitando l’accesso a Cosenza e potenziando l’itinerario merci che collega Bari, Taranto e Gioia Tauro.
Il progetto e le sue caratteristiche
La nuova Galleria Santomarco, che rappresenta l’opera principale di questo progetto, si estenderà per oltre 15 km, quasi interamente in sotterraneo. La galleria verrà costruita a circa 100 metri dalla già esistente, a binario unico, che sarà dismessa al termine dei lavori. Per lo scavo della nuova galleria, a doppia canna e a singolo binario, verranno utilizzate quattro talpe meccaniche (Tbm), strumentazioni all’avanguardia che garantiranno un’efficienza operativa ottimale.
Il consorzio guidato da Webuild, che include anche Ghella, Pizzarotti e SELI, prevede di impiegare fino a 1.500 lavoratori, tra personale diretto e terzi. Il tracciato attraverserà diverse località nella provincia di Cosenza, inclusi i comuni di Paola, San Lucido, Rende, Montalto Uffugo, San Vincenzo la Costa e San Fili. Per supportare il nuovo percorso, saranno costruiti nove ponti e due viadotti ferroviari, uno dei quali, lungo 350 metri, attraverserà l’autostrada A2, mentre un altro viadotto di 205 metri scavalcherà il torrente Settimo. Inoltre, è prevista la realizzazione di una nuova stazione a Montalto Uffugo, che servirà l’area e il polo universitario di Rende.
Impatto economico e sociale
Il raddoppio della tratta Paola-Cosenza è considerato un tassello cruciale per il completamento della nuova linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria. Questo progetto non solo faciliterà i collegamenti ferroviari, ma avrà anche un impatto significativo sullo <strongsviluppo economico e sociale del Mezzogiorno. L’infrastruttura rientra nel corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete Ten-T, un asse strategico per connettere il Sud Italia con il Nord e l’Europa.
La realizzazione dell’intera linea garantirà l’accesso a servizi di trasporto ferroviario veloce e ad alta capacità a diverse aree attualmente escluse, come il Cilento, il Vallo di Diano, la costa jonica e le province di Cosenza e Reggio Calabria. Questo sviluppo è atteso per stimolare la crescita economica e turistica, riducendo significativamente i tempi di percorrenza tra Roma e Reggio Calabria.
Progetti in corso e futuro di Webuild
Webuild è attualmente impegnato nella realizzazione del Lotto 1A Battipaglia-Romagnano, il primo segmento dell’intera infrastruttura, che prevede la costruzione di 35 km di nuova linea ferroviaria, inclusa l’interconnessione con la tratta Potenza-Metaponto. Negli scorsi mesi, la più grande talpa meccanica d’Europa, operante sotto il marchio Webuild, ha avviato i lavori per lo scavo della Galleria Saginara. Ad oggi, il Gruppo ha in programma di realizzare circa 60 km di linea ad alta velocità tra Salerno e Reggio Calabria.
Il raddoppio della tratta Paola-Cosenza è uno dei 19 progetti che Webuild sta sviluppando nel Sud Italia, isole comprese, e comprende opere che porteranno alla costruzione di oltre 320 chilometri di linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità . Attualmente, nel Mezzogiorno, Webuild impiega 8.700 persone, tra personale diretto e terzi, coinvolgendo circa 7.600 aziende della filiera dall’inizio dei lavori.