Il 18 agosto 2025, Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha fatto il suo ingresso alla Casa Bianca per un incontro con Donald Trump, indossando un abito civile invece della consueta tenuta militare. Questa decisione è stata accolta con favore, soprattutto dopo le polemiche sorte durante un incontro avvenuto lo scorso febbraio, quando il suo abbigliamento era stato oggetto di critiche da parte di un cronista americano. Durante quell’occasione, Trump aveva ironicamente commentato la scelta di Zelensky, definendola “elegante”.
Evento con giacca nera
L’evento di oggi ha visto il presidente ucraino sfoggiare una giacca nera, già indossata al vertice NATO tenutosi nei Paesi Bassi a giugno. Il completo, realizzato da uno stilista ucraino, non seguiva le convenzioni di un abito formale, mancando di cravatta e presentando uno stile più informale, ma comunque ben accolto. Il clima di oggi era decisamente più disteso rispetto al passato, con Zelensky che ha ricevuto complimenti da parte dello stesso giornalista che lo aveva criticato in precedenza.
Scambio di battute
Durante la conversazione, il cronista ha esclamato: “È favoloso con quel vestito”, a cui Trump ha risposto con un sorriso: “Ho detto la stessa cosa!”. Zelensky ha colto l’occasione per scherzare, sottolineando che mentre lui aveva cambiato abbigliamento, Trump era rimasto nello stesso vestito. Questo scambio di battute ha contribuito a creare un’atmosfera più leggera e amichevole, segnalando un possibile avvicinamento tra i due leader.
Gesto simbolico significativo
Il cambio di abbigliamento di Zelensky rappresenta un gesto simbolico significativo, evidenziando la volontà del presidente ucraino di affrontare le tensioni diplomatiche con un approccio più formale e rispettoso. La scelta di un abito civile, piuttosto che la tenuta militare, potrebbe essere vista come un tentativo di distogliere l’attenzione dai conflitti in corso e di concentrarsi su questioni più rilevanti per la cooperazione tra Stati Uniti e Ucraina.
Momento importante nello Studio Ovale
L’incontro tra Zelensky e Trump, avvenuto nello Studio Ovale, ha dunque segnato un momento importante, non solo per le relazioni bilaterali, ma anche per l’immagine di Zelensky come leader in un contesto internazionale sempre più complesso.