Monte Bianco: un alpinista perde la vita dopo una caduta sulla Cresta del Brouillard

Lorenzo Di Bari

Agosto 17, 2025

Una tragedia ha colpito il massiccio del Monte Bianco nella mattinata di domenica 17 agosto 2025, quando un alpinista ha perso la vita a causa di una caduta avvenuta sulla Cresta del Brouillard, a un’altitudine di 4030 metri. L’incidente ha richiesto l’intervento immediato del Soccorso Alpino Valdostano, che ha recuperato la salma dell’uomo, successivamente trasportata a Courmayeur. Le indagini per determinare le cause esatte della caduta e la ricostruzione della dinamica dell’incidente sono state affidate al soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves-Courmayeur. I due compagni di scalata, fortunatamente illesi, sono stati accompagnati anch’essi a Courmayeur.

Intervento del soccorso alpino

Il Soccorso Alpino Valdostano ha dimostrato una prontezza operativa fondamentale in questa situazione drammatica. Dopo aver ricevuto la chiamata d’emergenza, i soccorritori si sono mobilitati rapidamente, affrontando le difficili condizioni ambientali della zona. Il recupero dell’alpinista deceduto ha richiesto competenze specifiche e una coordinazione impeccabile, considerando l’altezza e la complessità del terreno.

Le operazioni di soccorso sono state condotte con l’ausilio di personale altamente specializzato, che ha affrontato non solo le sfide logistiche legate alla posizione elevata, ma anche le difficoltà emotive legate a un intervento di questo tipo. L’attenzione si è concentrata sulla salvaguardia dei compagni di scalata, che hanno vissuto un’esperienza traumatica, ma che sono stati portati in salvo senza riportare ferite.

Un altro intervento sul dente del gigante

Nonostante la tragedia sulla Cresta del Brouillard, il Soccorso Alpino Valdostano è stato nuovamente chiamato in azione il giorno precedente, sabato 16 agosto 2025, per un’altra emergenza sul Dente del Gigante. In quell’occasione, un alpinista era rimasto sospeso nel vuoto, bloccato su corda. I soccorritori hanno tentato di avvicinarsi all’individuo in difficoltà utilizzando un elicottero, ma a causa delle condizioni avverse, si è reso necessario un intervento diretto.

Un team di alpinisti ha scalato il Dente del Gigante per raggiungere l’alpinista in difficoltà. Questo intervento ha richiesto abilità tecniche elevate e una notevole preparazione fisica. Dopo aver raggiunto l’uomo, i soccorritori lo hanno messo in sicurezza e successivamente lo hanno trasportato al rifugio Torino, dove è stato recuperato in elicottero per ricevere assistenza medica.

La serie di incidenti sul Monte Bianco evidenzia non solo i rischi connessi all’alpinismo, ma anche l’importanza del lavoro svolto dai soccorritori, sempre pronti a intervenire in situazioni di emergenza, garantendo la sicurezza di chi affronta queste sfide in montagna.

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