Un’importante scoperta ha avuto luogo ad Anchorage, in Alaska, dove documenti riservati relativi al vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin sono stati rinvenuti nella stampante di un albergo. L’emittente americana Npr ha rivelato che le otto pagine, contrassegnate dal timbro del Dipartimento di Stato, sono state trovate nel business center del Captain Cook Hotel, situato a circa venti minuti dalla base militare Elmendorf-Richardson, sede del vertice, avvenuto il 16 agosto 2025.
Documenti riservati trovati
I documenti contenevano informazioni dettagliate sui preparativi per l’incontro tra i due leader, incluse le location specifiche, gli orari e i nomi dei partecipanti. Tra le informazioni più sorprendenti c’era il numero di telefono di alcuni funzionari americani, il che ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle comunicazioni. La scoperta è stata fatta in un contesto di alta tensione internazionale, dove ogni dettaglio può avere ripercussioni significative.
Il menù del pranzo cancellato
Tra i documenti recuperati, spiccava il menù di un pranzo che era stato programmato in onore di Putin, ma successivamente annullato. Il menù prevedeva piatti raffinati come insalata verde con vinaigrette di champagne, filet mignon, halibut e creme brulée per dessert. Inoltre, era inclusa una mappa dettagliata dei posti a sedere, che indicava che Trump e Putin avrebbero dovuto sedere uno di fronte all’altro, affiancati dalle loro delegazioni. Tali dettagli mostrano l’importanza che veniva attribuita alla cerimonia e alla formalità dell’incontro.
Regali e partecipanti al vertice
Non solo il menù, ma anche il regalo che Trump aveva preparato per Putin è emerso tra i documenti. Si trattava di una statua da scrivania raffigurante l’America Bald Eagle, simbolo nazionale degli Stati Uniti. Inoltre, la lista dei partecipanti, sia americani che russi, era presente, con indicazioni sulla pronuncia dei nomi, a partire da “Mr President Poo-tihn“. Questa attenzione ai dettagli evidenzia l’importanza diplomatica di tali incontri e il protocollo che li circonda.
La scoperta di questi documenti non solo solleva interrogativi sulla gestione delle informazioni riservate, ma mette anche in luce la complessità delle relazioni internazionali e il delicato equilibrio che i leader mondiali devono mantenere.