Le violente piogge monsoniche hanno causato un drammatico aumento del numero di vittime in Pakistan e in India. Dal 30 giugno 2025, oltre 300 persone hanno perso la vita, di cui quasi la metà sono bambini. La situazione è particolarmente critica nel nord del Pakistan, dove le recenti tempeste hanno provocato la morte di almeno 30 individui.
Le autorità locali, attraverso un portavoce dell’Autorità per la Gestione dei Disastri, hanno riferito che molte delle vittime sono decedute a causa del crollo delle loro abitazioni o mentre i loro veicoli venivano intrappolati dalle frane. La provincia di KHYBER-PAKHTUNKHWA, che confina con l’Afghanistan, è stata la più colpita. Qui, le persone hanno subito gravi perdite, mentre le operazioni di soccorso sono state rese difficili dalle condizioni meteorologiche avverse.
Alluvioni in Kashmir
Le inondazioni non hanno risparmiato nemmeno il Kashmir indiano, dove almeno 46 persone sono morte e oltre 200 risultano disperse nella città di CHASHOTI, un importante luogo di pellegrinaggio per i turisti indù. Questo evento rappresenta il secondo grave disastro in India a causa delle inondazioni dall’inizio di agosto, come confermato da un funzionario locale.
Le forti piogge hanno trasformato le strade in veri e propri corsi d’acqua, devastando edifici e travolgendo veicoli. Un video condiviso sui social media ha mostrato un’imponente massa di acqua e fango che scorreva giù per una montagna, evidenziando la gravità della situazione. Le operazioni di soccorso sono attualmente in corso, con personale dell’esercito e della polizia che lavorano per rintracciare i dispersi. Tuttavia, le squadre di soccorso stanno affrontando notevoli difficoltà nel raggiungere le aree più isolate, situate a circa 200 chilometri da SRINAGAR, a causa dei danni provocati dai giorni di maltempo.
Il Primo Ministro indiano, NARENDRA MODI, ha assicurato che tutta l’assistenza necessaria sarà fornita a coloro che ne hanno bisogno. Inoltre, il 5 agosto, le inondazioni hanno colpito anche la città di DHARALI, nello stato dell’UTTARAKHAND, dove il bilancio delle vittime ha raggiunto i 70 morti. La situazione continua a evolversi e le autorità stanno monitorando attentamente gli sviluppi, mentre le comunità colpite cercano di far fronte a questa emergenza umanitaria.