Porti, Adsp Mtcs: la Corte d’Appello rivede al ribasso la condanna

Marianna Ritini

Agosto 14, 2025

Questa mattina, 14 agosto 2025, la Corte di Appello di Roma ha reso nota una sentenza riguardante una controversia di grande rilevanza economica tra Grandi Lavori Fincosit S.p.A. e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. L’oggetto della disputa è legato a contratti e opere che risalgono a diversi anni fa, con la società richiedente che avanzava una richiesta risarcitoria complessiva di ben 209.757.859,46 euro.

Il tribunale di primo grado

Il Tribunale di primo grado aveva già limitato l’importo a circa 1.705.815,08 euro, cifra nettamente inferiore rispetto a quanto inizialmente richiesto. La decisione della Corte di Appello ha portato a una nuova riduzione, accogliendo parzialmente sia il primo che il settimo motivo di appello presentati da Grandi Lavori Fincosit, e il primo motivo dell’appello incidentale dell’Autorità. Questa nuova sentenza ha così portato l’importo finale dovuto dall’Autorità a 1.483.725,99 euro, oltre interessi, corrispondente a meno dell’1% della somma inizialmente reclamata.

Il ruolo dell’autorità di sistema portuale

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale ha comunicato che l’esito della sentenza rafforza la propria posizione su vari fronti: sotto il profilo economico, grazie al significativo abbattimento dell’esborso rispetto alla richiesta iniziale; sotto il profilo giuridico, per il riconoscimento della validità di alcune argomentazioni difensive; e sotto il profilo istituzionale, come prova della capacità dell’ente di tutelare le proprie risorse e il proprio operato.

Le dichiarazioni di Raffaele Latrofa

Il commissario straordinario Raffaele Latrofa ha sottolineato l’importanza della sentenza, affermando che ridurre l’esborso a meno dell’1% rispetto alla richiesta iniziale rappresenta un successo di una difesa ben strutturata. Latrofa ha ringraziato il personale coinvolto, in particolare gli avvocati Fabrizio Losco, Stefania Accardi e Gabriella Giacomantonio, per il loro impegno e la loro dedizione.

Latrofa ha evidenziato che questo risultato dimostra come, anche in situazioni difficili, la serietà e la competenza possono portare a risultati positivi. Ha inoltre espresso la volontà di affrontare con determinazione le sfide future, sottolineando la responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche e l’importanza di garantire il buon funzionamento del sistema portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. La sentenza consente ora di liberare somme accantonate che, per anni, hanno influito negativamente sul bilancio, permettendo così di destinarle allo sviluppo dei tre porti.

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