I tennisti stanno affrontando condizioni di gioco “estreme” al Masters 1000 di Cincinnati, in Ohio, mentre il torneo si avvicina alla sua conclusione. Oggi, 14 agosto 2025, Jannik Sinner scenderà in campo per i quarti di finale, ma molti atleti stanno lottando contro il caldo opprimente che caratterizza questo periodo dell’anno. Le temperature superano i 28 gradi, con picchi oltre i 30 nelle ore più calde, creando un ambiente difficile per i giocatori.
Caldo e malori a Cincinnati
Il Masters 1000 di Cincinnati ha visto un incremento dei casi di malori tra i tennisti, con il francese Arthur Rinderknech che ha subito un collasso durante il suo incontro di terzo turno contro il canadese Felix Auger-Aliassime, avversario di Sinner nei quarti. Le immagini del momento in cui Rinderknech si accascia a terra, cercando rifugio nell’ombra con un asciugamano sulla testa, sono diventate virali, evidenziando le difficili condizioni di gioco. Dopo essere stato soccorso dal giudice di sedia e dallo staff medico, il tennista ha tentato di riprendersi, ma ha dovuto ritirarsi poco dopo.
Il 11 agosto 2025, il malore di Rinderknech ha suscitato preoccupazione, ma non è stato un caso isolato. Frances Tiafoe, durante il secondo set degli ottavi di finale contro Holger Rune, ha anch’esso accusato un malore. Dopo aver perso il primo set e trovandosi in difficoltà nel secondo, Tiafoe ha deciso di ritirarsi, confermando come le condizioni di gioco siano state definite “estreme” da diversi tennisti.
Strategie contro il caldo
Nel contesto di queste difficili condizioni, Daniil Medvedev ha cercato di affrontare il caldo in modo innovativo. Nella sua partita di secondo turno contro l’australiano Adam Walton, il russo ha adottato un approccio unico, utilizzando impacchi di ghiaccio durante i cambi di campo. In una scena che ha strappato sorrisi al pubblico, Medvedev ha addirittura messo la testa nel frigorifero per cercare sollievo dal calore. Questo gesto ha catturato l’attenzione dei fan e dei media, sottolineando la gravità delle temperature a Cincinnati, che hanno reso il torneo una vera e propria sfida per i tennisti.
La situazione attuale al Masters 1000 di Cincinnati mette in evidenza come il caldo possa influenzare le prestazioni e la salute degli atleti. La combinazione di alta umidità e temperature elevate ha portato a un incremento dei ritiri e delle difficoltà fisiche, spingendo i tennisti a cercare soluzioni creative per affrontare il clima torrido.
Il torneo continua a regalare emozioni, ma la salute dei giocatori rimane una priorità , con l’auspicio che le condizioni migliorino nei prossimi giorni.
