“Il caso Vietnam ai Mondiali U21 di volley: due uomini nella Nazionale femminile”

Marianna Ritini

Agosto 14, 2025

La Federazione Internazionale di Pallavolo ha preso una decisione drastica nei confronti della selezione del Vietnam, colpevole di aver schierato atleti di sesso maschile nel torneo femminile Under 21, in corso in Indonesia. La notizia è stata resa nota il 14 agosto 2025, alle ore 14:18, attraverso un comunicato ufficiale della FIVB, che ha avviato un’inchiesta sulla situazione.

Il caso del Vietnam ai Mondiali femminili Under 21

Durante i Mondiali femminili di pallavolo Under 21, che si stanno svolgendo in Indonesia, il Vietnam ha attirato l’attenzione della FIVB per aver schierato due uomini nella sua formazione. Questa violazione dei regolamenti ha portato a conseguenze significative per la squadra. Secondo la nota ufficiale, una delle atlete, identificata come “ineleggibile” in base all’articolo 12.2 delle normative disciplinari, ha sollevato preoccupazioni e ha costretto la federazione a prendere provvedimenti.

Il Vietnam, precedentemente posizionato al secondo posto nella Pool A con 12 punti, ha visto annullati tre successi ottenuti contro squadre come Indonesia, Canada e Serbia. Questo ha comportato la perdita di tutti i match disputati dall’atleta coinvolta, portando la selezione a dover affrontare una nuova realtà: competere per un piazzamento tra il 17esimo e il 24esimo posto, abbandonando così le aspirazioni di qualificazione agli ottavi di finale.

Le implicazioni della squalifica

La squalifica della giocatrice ha effetti immediati e la FIVB ha avvertito che potrebbero essere adottate ulteriori misure disciplinari nei confronti della federazione vietnamita. Quest’ultima è stata invitata a fornire chiarimenti in merito alla situazione e a spiegare come sia stato possibile schierare atleti non conformi alle normative del torneo.

Il quotidiano Jakarta Globe ha riportato che i test condotti hanno confermato l’identità sessuale di Dang Thi Hong, l’atleta al centro dell’inchiesta. Questa scoperta ha sollevato interrogativi sulla gestione della squadra e sulla conformità alle regole stabilite dalla FIVB, che ha l’obiettivo di garantire l’integrità delle competizioni.

Il caso del Vietnam rappresenta un episodio significativo nel panorama della pallavolo internazionale, evidenziando l’importanza di rispettare le normative e le regole di partecipazione. La FIVB, attraverso questo intervento, ribadisce la necessità di mantenere un elevato standard di fair play e di rispetto delle regole, fondamentali per la credibilità dello sport.

In attesa di ulteriori sviluppi, la situazione del Vietnam rimane sotto osservazione, mentre la federazione si prepara a rispondere alle richieste di chiarimento della FIVB e a gestire le conseguenze di questa grave violazione.

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