La Spezia, un femminicidio scuote la città: ex marito viola divieto di avvicinamento e uccide la ex moglie

Lorenzo Di Bari

Agosto 13, 2025

Un uomo di 57 anni ha aggredito l’ex moglie, colpendola con un coltello, all’interno di una villa a La Spezia. L’incidente è avvenuto il 13 agosto 2025, intorno alle 11 del mattino, in via Genova, dove la donna lavorava come donna delle pulizie per un imprenditore. Dopo un litigio, l’aggressore ha inferto tre coltellate al fianco della vittima prima di fuggire dalla scena.

I soccorsi, allertati da un’altra dipendente presente nell’abitazione, sono giunti rapidamente sul posto. Tuttavia, nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118, per la donna non c’è stato nulla da fare. La vittima, di 54 anni, lascia due figli adulti.

L’aggressore, che era già soggetto a un divieto di avvicinamento alla ex moglie, ha vagato per circa un’ora nei dintorni prima di presentarsi presso la caserma dei carabinieri di Ceparana per costituirsi. Le forze dell’ordine, insieme al magistrato di turno, hanno avviato le indagini per chiarire i dettagli dell’accaduto. L’uomo, di nazionalità italiana, sarà ascoltato nelle prossime ore.

Le indagini in corso

Le autorità stanno approfondendo le circostanze che hanno portato al violento episodio. I carabinieri hanno già avviato una serie di interrogatori per raccogliere testimonianze da chi si trovava nella villa al momento dell’aggressione. L’attenzione è rivolta non solo alla dinamica dell’evento, ma anche al contesto relazionale tra i due, che ha visto diversi episodi di tensione e conflitto.

La presenza di un divieto di avvicinamento a carico dell’aggressore pone interrogativi sulla sua efficacia e sulle misure di protezione attuate nei confronti della donna. Le autorità competenti stanno valutando se ci siano state omissioni o se le procedure di sicurezza siano state rispettate.

Riflessioni sul fenomeno della violenza domestica

Questo episodio tragico riporta all’attenzione pubblica il grave problema della violenza domestica, un fenomeno che continua a colpire molte donne in Italia e nel mondo. Le statistiche indicano un aumento dei casi di femminicidio, sollevando interrogativi su come le istituzioni possano migliorare le misure di prevenzione e protezione per le vittime.

Il caso di La Spezia si inserisce in un contesto più ampio di discussione su come affrontare efficacemente la violenza di genere. Le iniziative legislative e le campagne di sensibilizzazione sono fondamentali, ma è essenziale anche garantire che le leggi esistenti vengano applicate in modo rigoroso e che le vittime ricevano il supporto necessario.

Il 2025 segna un anno cruciale per la lotta contro la violenza domestica, con il Senato che ha recentemente approvato un disegno di legge per affrontare questo problema in modo più incisivo. La società civile è chiamata a rimanere vigile e a contribuire attivamente alla prevenzione di tali atti violenti, promuovendo una cultura di rispetto e uguaglianza.

×