Aumento della tassa per scalare l’Everest: il costo raggiunge 15mila dollari, ma altre 97 vette in Nepal restano gratuite

Marianna Ritini

Agosto 13, 2025

La vetta più alta del mondo, il Monte Everest, con i suoi 8.849 metri, ha affrontato negli ultimi anni una serie di problematiche, tra cui il sovraffollamento, questioni ambientali e un incremento di incidenti mortali durante le scalate. Il governo del Nepal ha annunciato una nuova iniziativa per affrontare queste sfide, rendendo accessibili gratuitamente 97 montagne himalayane per i prossimi due anni, con l’obiettivo di promuovere il turismo nelle aree più remote del paese.

Le nuove politiche di accesso alle montagne

A partire dal 1° settembre 2025, il Nepal applicherà un aumento significativo delle tariffe per i permessi di scalata al Monte Everest, portandole a 15.000 dollari durante l’alta stagione. Questo rappresenta il primo incremento in quasi dieci anni, come riportato da Bbc News. Tale decisione mira a incentivare l’esplorazione di altre “destinazioni turistiche inesplorate” nel paese. Il settore dell’alpinismo è una fonte di reddito cruciale per il Nepal, che ospita otto delle dieci montagne più alte del mondo. Nel 2024, le entrate generate dalle quote di iscrizione per le scalate hanno raggiunto 5,9 milioni di dollari, con oltre il 75% di questi proventi provenienti dall’Everest.

Le vette inesplorate e le opportunità di sviluppo

Le montagne che saranno accessibili senza costi si trovano nelle province di Karnali e Sudurpaschim, con altezze variabili tra 5.970 e 7.132 metri. Secondo Himal Gautam, direttore del Dipartimento del Turismo del Nepal, l’iniziativa è volta a stimolare l’afflusso di turisti e alpinisti in queste aree, che sono tra le più povere e meno sviluppate del paese. “Nonostante la loro bellezza mozzafiato, il numero di visitatori è molto basso. Ci auguriamo che la nuova disposizione possa essere d’aiuto”, ha dichiarato Gautam, come riportato dal Kathmandu Post. L’obiettivo è creare posti di lavoro, generare reddito e rafforzare l’economia locale.

Le sfide del turismo alpinistico

Negli ultimi due anni, solo 68 visitatori hanno scalato le 97 vette remote che ora saranno accessibili senza permesso, mentre nel 2024 sono stati rilasciati circa 421 permessi per l’Everest. Nel aprile 2024, la Corte Suprema del Nepal ha ordinato al governo di limitare il numero di permessi rilasciati per l’Everest, sottolineando l’importanza di rispettare la capacità di queste montagne. A gennaio 2025, le autorità nepalese hanno anche annunciato un aumento del 36% sui prezzi dei permessi, mentre il parlamento sta discutendo una nuova legge che richiederà agli alpinisti di aver precedentemente scalato una montagna di almeno 7.000 metri nel paese. Le vette del Karnali e del Sudurpaschim sono considerate “campi di allenamento ideali” per gli aspiranti scalatori.

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