Il ministero della Salute della Striscia di Gaza ha reso noto il tragico bilancio di 227 decessi, di cui 103 bambini, attribuiti alla malnutrizione dall’inizio del conflitto. Questi dati, riportati il 12 agosto 2025 alle 16:36, sono stati diffusi attraverso il canale Telegram ufficiale del dicastero. Secondo quanto riportato da Al Jazeera, nelle ultime 24 ore si sarebbero registrati almeno 89 nuovi morti tra la popolazione palestinese, con 513 feriti a causa degli attacchi israeliani.
Aggiornamenti sulla situazione umanitaria
Nell’aggiornamento, il ministero ha anche comunicato il recupero di undici corpi dalle macerie, vittime di bombardamenti precedenti. Dall’inizio delle ostilità , avviate il 7 ottobre 2023, il conflitto ha causato la morte di 61.599 palestinesi e il ferimento di 154.088 persone. Dal 27 maggio 2025, data in cui Israele ha implementato un nuovo sistema per la distribuzione degli aiuti umanitari, il numero totale di richiedenti aiuto deceduti è salito a 1.838, con oltre 13.409 feriti.
Israele smentisce i dati sulla malnutrizione
In risposta a queste affermazioni, il Coordinator of government activities in the territories (Cogat), ente del ministero della Difesa israeliano, ha dichiarato che non ci sono evidenze di malnutrizione generalizzata nella Striscia di Gaza. Il Cogat, che gestisce l’amministrazione civile dei territori palestinesi, ha condotto un’analisi approfondita dei dati e delle affermazioni diffuse da Hamas riguardo ai decessi dovuti alla fame, accusando il gruppo di manipolare informazioni tragiche per scopi propagandistici.
Reazioni e affermazioni contrastanti
Il Cogat ha rilevato un notevole scostamento tra i dati forniti e i casi documentati, esprimendo forti dubbi sulla loro attendibilità . L’ente ha sottolineato che la maggior parte delle vittime presentava condizioni di salute preesistenti che hanno contribuito al loro decesso, senza poter collegare direttamente il decesso alla malnutrizione.
Hamas ha risposto a queste affermazioni, definendole menzogne e accusando il Cogat di tentare di nascondere crimini documentati a livello internazionale, tra cui la fame sistematica della popolazione di Gaza. Secondo i dati forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità , dall’inizio dell’anno 148 persone sono morte a causa della malnutrizione e quasi 12.000 bambini sotto i cinque anni hanno sofferto di malnutrizione acuta solo nel mese di luglio, il numero più alto dall’inizio del conflitto. Il Programma Alimentare Mondiale ha segnalato che oltre un terzo della popolazione di Gaza non riesce a mangiare per giorni consecutivi, evidenziando un aumento preoccupante della malnutrizione acuta. Jean-Guy Vataux, capo della missione Medici Senza Frontiere nei territori palestinesi, ha dichiarato che la malnutrizione a Gaza sta rapidamente peggiorando e colpisce tutta la popolazione.
