Matteo Salvini, leader della Lega, ha espresso forti critiche nei confronti dell’Unione Europea durante un evento tenutosi il 11 agosto 2025 al Caffè della Versiliana, situato a Marina di Pietrasanta. L’ex Ministro dell’Interno ha sottolineato l’inefficacia dell’UE, affermando che la sua presenza o assenza non ha alcun impatto significativo. Le sue dichiarazioni hanno suscitato un acceso dibattito, in particolare riguardo al Green Deal europeo.
Le critiche di Salvini all’unione europea
Durante il suo intervento, Matteo Salvini ha messo in discussione il ruolo dell’Unione Europea, affermando che la situazione attuale è “frustrante”. Ha dichiarato: “Se l’Europa c’è o non c’è conta assolutamente men che zero. E questo è frustrante perché a me piacerebbe un’Europa che conta qualcosa”. Salvini ha evidenziato la sua insoddisfazione nei confronti della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, descrivendola come una figura che si preoccupa più di questioni marginali, come la vendita delle spiagge e il cambiamento delle caldaie, piuttosto che affrontare questioni cruciali come il conflitto in Ucraina.
Il leader della Lega ha anche commentato il vertice previsto tra Putin e Trump, suggerendo che il ruolo di von der Leyen sarebbe limitato a “portare da bere”. Queste affermazioni hanno messo in evidenza la sua percezione di un’Europa debole e poco incisiva nel panorama geopolitico attuale.
Il green deal e le preoccupazioni per le imprese
Salvini ha dedicato parte del suo discorso a criticare il Green Deal europeo, affermando che le politiche attuate stanno “massacrando le nostre imprese”. Con un riferimento al famoso personaggio del ragionier Fantozzi, ha definito il Green Deal come “una cagata pazzesca”, esprimendo la necessità di una revisione radicale delle norme attuali. Secondo il leader leghista, queste politiche non solo sono dannose per l’economia italiana, ma stanno anche ostacolando la competitività delle aziende europee.
La sua critica si inserisce in un contesto più ampio di discussione sulle politiche ambientali e sulle loro implicazioni economiche. Salvini ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio tra la sostenibilità ambientale e il supporto alle imprese, evidenziando come le attuali misure potrebbero avere effetti devastanti sul tessuto economico del Paese.
Con queste dichiarazioni, Salvini ha chiaramente delineato la sua posizione critica nei confronti delle istituzioni europee e delle politiche ambientali, posizionandosi come un forte sostenitore della necessità di riforme significative.