Proseguono senza sosta le operazioni di spegnimento dell’incendio che da oltre 48 ore sta devastando il Parco Nazionale del Vesuvio. La situazione è critica e il dispositivo di soccorso messo in campo dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è imponente. Attualmente, sono circa 80 i vigili del fuoco attivi sul campo, supportati da rinforzi provenienti da Emilia Romagna, Toscana e Marche, oltre ai comandi locali di Salerno e Caserta. A partire dalle prime luci dell’alba, sono entrati in azione anche quattro velivoli Canadair CL-415, pronti a intervenire dall’alto per contenere le fiamme.
Le operazioni si sono concentrate in particolare sul versante sud del Vesuvio, interessando i territori di Terzigno, Boscotrecase e Trecase. Le squadre a terra hanno lavorato incessantemente durante la notte, cercando di arginare il fronte dell’incendio e proteggere le aree circostanti. La situazione rimane sotto osservazione, con le autorità che monitorano attentamente l’evoluzione delle fiamme e le condizioni meteorologiche.
Interventi e strategie di contenimento
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha attuato una serie di strategie per affrontare l’emergenza. L’impiego di velivoli è stato fondamentale per raggiungere le zone più impervie e difficilmente accessibili dalle squadre a terra. I Canadair CL-415, noti per la loro capacità di carico e scarico dell’acqua, hanno effettuato numerosi lanci per spegnere le fiamme e raffreddare le aree a rischio. Il coordinamento tra le diverse unità , provenienti da regioni diverse, ha permesso di ottimizzare le risorse disponibili e garantire un intervento tempestivo.
In aggiunta, il supporto delle forze locali ha facilitato l’organizzazione delle operazioni di soccorso. La protezione civile ha attivato lo stato di mobilitazione nazionale, permettendo di attivare ulteriori risorse e personale per fronteggiare l’incendio. Le autorità locali, in collaborazione con i vigili del fuoco, stanno anche valutando l’impatto ambientale e i danni causati dalle fiamme, con l’obiettivo di avviare un piano di recupero e ripristino delle aree colpite.
Situazione attuale e prospettive
La situazione rimane critica, ma le ultime notizie indicano che l’incendio sta iniziando a marginalizzarsi, come confermato dal prefetto. Le operazioni di spegnimento continueranno fino a quando non sarà completamente sotto controllo. Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni fornite, per garantire la propria sicurezza e quella degli operatori impegnati sul campo.
Il Parco Nazionale del Vesuvio, noto per la sua bellezza naturale e la biodiversità , si trova ora a dover affrontare una sfida significativa. Le conseguenze di questo incendio potrebbero avere un impatto a lungo termine sulla flora e la fauna della zona. Le operazioni di monitoraggio e prevenzione saranno fondamentali nei prossimi mesi, per evitare che simili eventi possano ripetersi in futuro.