La situazione degli elefanti nel mondo continua a destare preoccupazione. Nel 2025, la popolazione di elefante asiatico si รจ ridotta a un drammatico 5% del suo areale storico. In un secolo, oltre il 90% degli elefanti africani รจ scomparso, evidenziando una crisi di conservazione che richiede attenzione urgente.
Giornata mondiale dell’elefante 2025
Il 12 agosto di ogni anno si celebra la Giornata mondiale dell’elefante, e nel 2025 il tema scelto รจ ‘Matriarche e Memorie‘. Questa edizione sottolinea l’importanza delle femmine di elefante, che svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere la coesione e la storia dei loro branchi. Secondo il Wwf, la leadership del gruppo รจ affidata a una femmina adulta, la quale guida il branco e prende decisioni vitali riguardo alla ricerca di cibo e acqua, nonchรฉ alla gestione dei pericoli. La giornata rappresenta un’opportunitร per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessitร di proteggere queste creature straordinarie.
Minacce alla sopravvivenza degli elefanti
La perdita degli habitat naturali, i conflitti con le comunitร umane e il bracconaggio sono le principali minacce che gravano sulla sopravvivenza degli elefanti. In alcuni Paesi, come l’India, la popolazione di elefanti asiatici รจ relativamente stabile, con stime che oscillano tra i 25.000 e i 30.000 individui, rappresentando quasi due terzi della popolazione globale. Tuttavia, in altre regioni, il numero di elefanti รจ drammaticamente ridotto, con alcune aree che ospitano solo poche centinaia di esemplari. Il Wwf sottolinea l’importanza della coesistenza tra elefanti e umani, evidenziando come un solido quadro giuridico e istituzionale possa contribuire alla conservazione di queste specie.
Declino della popolazione di elefanti africani
Gli elefanti africani affrontano una situazione altrettanto critica. La loro popolazione รจ scesa da circa 12 milioni a soli 415.000 esemplari nell’ultimo secolo. Le due specie principali, l’elefante di savana (Loxodonta africana) e l’elefante di foresta (Loxodonta cyclotis), sono rispettivamente classificate come ‘in pericolo‘ e ‘in pericolo critico‘. Il bracconaggio รจ la causa principale di questo declino, con circa 20.000 elefanti uccisi ogni anno per il commercio illegale di avorio. A ciรฒ si aggiungono le uccisioni legate ai conflitti con le comunitร locali, aggravate dalla deforestazione e dalla scarsitร di risorse naturali.
Iniziative di conservazione in atto
Il Wwf รจ attivamente coinvolto in programmi di conservazione in diverse nazioni africane, tra cui Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo e Gabon. Le iniziative comprendono strategie per mitigare i conflitti tra elefanti e umani, come il programma ‘Zero Poaching‘, e sforzi per ridurre il commercio di avorio. Grazie al progetto ‘Una foresta per gli elefanti‘, il Wwf sta implementando misure di studio e monitoraggio nel territorio del Tridom, utilizzando tecnologie avanzate e fototrappole per raccogliere dati. L’obiettivo รจ migliorare la convivenza tra elefanti e comunitร locali, puntando a garantire sicurezza per le persone e per la fauna selvatica, proteggendo al contempo gli habitat naturali.
