Il tennista spagnolo Carlos Alcaraz ha raggiunto il terzo turno del Masters 1000 di Cincinnati, evidenziando una serie di risultati sorprendenti per i suoi compagni di allenamento. Mentre Alcaraz continua il suo percorso nel torneo, i suoi ‘sparring partner’ sembrano essere stati colpiti da una vera e propria maledizione.
Il cammino di Alcaraz a Cincinnati
Il 11 agosto 2025, Carlos Alcaraz ha affrontato il bosniaco Damir Dzumhur nel secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati, riuscendo a vincere la partita in tre set. Nonostante la vittoria, il tennista spagnolo ha dovuto faticare più del previsto per avere la meglio sul suo avversario. Durante questo periodo, Alcaraz ha deciso di alternare i suoi compagni di allenamento per adattarsi alle nuove condizioni di gioco e ai campi di Cincinnati. Tuttavia, i risultati per i tennisti con cui si è allenato non sono stati affatto positivi, portando a una situazione piuttosto inusuale.
La maledizione dei compagni di allenamento
Fino a questo punto del torneo, tutti i tennisti che hanno condiviso il campo con Alcaraz sono stati eliminati al secondo turno. Tra di loro, il norvegese Casper Ruud ha subito una sconfitta contro il francese Arthur Rinderknech, mentre l’italiano Flavio Cobolli è stato battuto dal transalpino Terence Atmane. Anche il britannico Cameron Norrie ha dovuto arrendersi, superato dallo spagnolo Roberto Bautista Agut, e l’australiano Alex De Minaur è stato eliminato inaspettatamente dal locale Reilley Opelka. La situazione si è ulteriormente complicata con l’uscita di scena di Daniil Medvedev, ex numero uno del mondo, che ha perso contro Adam Walton, un risultato che ha sorpreso molti.
Le reazioni e le conseguenze della crisi
La sconfitta di Daniil Medvedev, avvenuta dopo una partita in cui il russo ha vinto il primo set al tie-break, ha suscitato preoccupazione tra i suoi sostenitori. Medvedev ha manifestato il suo disappunto riguardo alle condizioni di gioco, ma il suo rendimento continua a destare interrogativi, suggerendo una crisi che sembra non avere fine. La cosiddetta ‘maledizione’ associata ad Alcaraz ha aggiunto un ulteriore elemento di difficoltà per i tennisti che si allenano con lui, rendendo la situazione ancora più complessa.
La serie di eventi che si stanno verificando a Cincinnati mette in luce non solo il talento di Alcaraz, ma anche le sfide che i suoi avversari devono affrontare nel tentativo di competere ai massimi livelli. Con il torneo che avanza, sarà interessante osservare come si svilupperanno le prossime partite e se i compagni di allenamento di Alcaraz riusciranno a invertire la tendenza.