Un uomo di 80 anni, residente ad Aprilia, è deceduto questa mattina, 10 agosto 2025, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. La vittima, affetta da patologie preesistenti, era ricoverata da circa tre settimane a causa di complicazioni legate al virus West Nile, che ha già causato otto decessi nella regione. Questo tragico evento evidenzia l’emergenza sanitaria in corso nel Lazio e il crescente allerta riguardo alla diffusione di questo virus, trasmesso principalmente dalla zanzara Culex pipiens.
Virus West Nile: un’emergenza crescente nel Lazio
Il virus West Nile continua a rappresentare una seria minaccia per la salute pubblica nel Lazio, dove, negli ultimi mesi, si sono registrati un numero crescente di casi. L’ottava vittima di questa epidemia è l’80enne deceduto oggi, il quale si unisce a un triste elenco di persone colpite da questa malattia. Le autorità sanitarie stanno monitorando attentamente la situazione, dato che il virus è veicolato dalle zanzare, in particolare dalla Culex pipiens, che si trova in gran parte del territorio europeo.
Le infezioni da virus West Nile sono aumentate notevolmente negli ultimi anni, e la diffusione di questi patogeni è stata facilitata dai cambiamenti climatici, che hanno prolungato la stagione di attività delle zanzare. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha evidenziato come la sorveglianza e il monitoraggio delle zanzare infette siano diventati cruciali per prevenire ulteriori contagi.
La zanzara Culex pipiens e il suo impatto sulla salute pubblica
La Culex pipiens, comunemente nota come zanzara comune, è il principale vettore del virus West Nile. Questo insetto, che prolifera in tutta Europa, è particolarmente attivo durante l’estate e l’inizio dell’autunno. Recenti studi hanno mostrato che la sua distribuzione è in costante aumento, con una presenza diffusa in paesi come Italia e Francia. La sorveglianza attiva è fondamentale per rilevare tempestivamente la presenza di zanzare infette e prevenire la trasmissione del virus.
L’Ecdc ha messo in guardia riguardo alla crescente diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare, sottolineando che le condizioni climatiche favorevoli stanno contribuendo all’espansione di specie come la zanzara tigre (Aedes albopictus), che può trasmettere anche altri virus come Dengue e Chikungunya. La situazione attuale richiede un’attenzione costante e una risposta coordinata da parte delle autorità sanitarie per contenere i focolai e proteggere la popolazione.
Strategie di sorveglianza e prevenzione
Per affrontare l’emergenza sanitaria legata al virus West Nile, le autorità sanitarie del Lazio hanno intensificato le misure di sorveglianza. L’Ecdc ha avviato una serie di aggiornamenti settimanali per monitorare la situazione e fornire informazioni utili alle autorità locali. Questi aggiornamenti si concentrano sui virus trasmessi dalle zanzare, offrendo dati aggiornati e indicazioni su come gestire i rischi associati.
Le campagne di sensibilizzazione sono fondamentali per informare la popolazione sui comportamenti da adottare per ridurre il rischio di punture di zanzara. Si raccomanda di utilizzare repellenti, indossare abbigliamento protettivo e mantenere puliti gli spazi esterni per limitare la proliferazione delle zanzare. La collaborazione tra cittadini e autorità è essenziale per affrontare questa sfida sanitaria e proteggere la salute pubblica in un periodo in cui le malattie trasmesse dalle zanzare stanno diventando sempre più comuni in Europa.