Nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2025, gli uffici della compagnia aerea israeliana El Al a Parigi sono stati oggetto di un atto vandalico che ha suscitato forti reazioni. Scritte anti-israeliane, tra cui frasi come “Palestina Libera” e “El Al compagnia aerea genocida”, sono apparse sulla facciata dell’edificio e sul marciapiede antistante. Questo episodio ha scatenato la condanna da parte delle autorità israeliane, che hanno chiesto un intervento deciso da parte della comunità internazionale.
Dettagli dell’episodio a Parigi
Il vandalismo ha avuto luogo in un momento in cui l’edificio era vuoto, senza alcun rischio per i dipendenti. La compagnia aerea ha confermato l’accaduto, evidenziando la gravità dell’atto. La ministra israeliana dei Trasporti, Miri Regev, ha espresso la sua condanna su X, definendo l’atto come “barbarico e violento”. Ha inoltre richiesto che le autorità francesi identificassero i responsabili e agissero con determinazione. Regev ha anche criticato il presidente francese, Emmanuel Macron, accusandolo di “fare regali a Hamas“, in riferimento alla recente intenzione dell’Eliseo di riconoscere lo Stato di Palestina.
Reazioni ufficiali e contesto
L’ambasciatore israeliano a Parigi, Joshua Zarka, ha visitato il luogo del vandalismo, definendo l’episodio un “atto di terrorismo” mirato a intimidire i dipendenti di El Al e i cittadini israeliani, facendo sentire loro di non essere i benvenuti. Zarka ha sottolineato l’importanza della bandiera israeliana, esposta con orgoglio sulla coda degli aerei della compagnia, e ha ribadito la condanna di qualsiasi forma di violenza, in particolare quella motivata da antisemitismo.
Questo atto vandalico si inserisce in un clima di crescente tensione a Parigi. Nei primi giorni di giugno, diversi luoghi di culto ebraici erano stati imbrattati con vernice verde, portando all’arresto di tre cittadini serbi accusati di agire per conto di una potenza straniera, probabilmente la Russia. La situazione attuale evidenzia le difficoltà e le sfide che le comunità ebraiche e israeliane stanno affrontando in Francia, in un contesto di conflitti geopolitici e tensioni sociali.
La compagnia aerea El Al ha dichiarato di continuare a operare con impegno, nonostante gli attacchi subiti. La risposta delle autorità francesi e la reazione della comunità internazionale saranno cruciali per affrontare questo episodio e prevenire futuri atti di violenza.
