La premier Giorgia Meloni ha rilasciato un’intervista il 7 agosto 2025, affrontando temi di grande rilevanza per l’Italia, tra cui il controverso caso Almasri, la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e le prossime elezioni regionali. Meloni ha espresso il suo punto di vista sul caso che coinvolge alcuni membri del suo governo, sottolineando la sua posizione di leadership e il rispetto delle leggi da parte dei suoi ministri.
Il caso Almasri
Nell’intervista trasmessa dal Tg5, la premier ha definito “surreale” la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dei ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi, insieme al sottosegretario Andrea Mantovano, accusati di aver agito per garantire la sicurezza degli italiani. Meloni ha rimarcato come sia altrettanto strano che per lei si richieda l’archiviazione, affermando: “I miei ministri non governano a mia insaputa. Non sono Alice nel paese delle meraviglie, sono il capo del governo”. Ha anche accennato alla riforma della giustizia in corso, evidenziando che è un processo in evoluzione e che è pronta ad affrontare eventuali conseguenze.
Il ponte sullo stretto di messina
Giorgia Meloni ha espresso il suo orgoglio per l’approvazione del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto da parte del Cipess, un’infrastruttura di cui si parla da decenni. “Siamo finalmente riusciti a realizzare qualcosa di concreto dopo anni di discussioni”, ha dichiarato. La premier ha sottolineato come il governo attuale stia agendo concretamente, in contrasto con le precedenti amministrazioni che si limitavano a parlare senza intraprendere azioni decisive.
Le elezioni regionali
Riguardo alle prossime elezioni regionali, Meloni ha manifestato ottimismo sulla capacità del suo partito di trovare un accordo tra le diverse forze politiche. “Abbiamo sempre lavorato insieme per scelta, non per costrizione”, ha affermato, evidenziando la coesione interna del governo. La premier ha ribadito la volontà di continuare a collaborare per raggiungere obiettivi comuni, sottolineando che la condivisione di una visione è alla base del loro operato.
I dazi e la tutela dei prodotti italiani
In merito ai dazi, Meloni ha chiarito che la competenza spetta alla Commissione Europea, la quale sta negoziando per esenzioni su determinati prodotti. La premier ha assicurato che l’Italia farà il possibile per proteggere i propri interessi, considerando l’unicità di molti prodotti italiani che non possono essere sostituiti da produzioni americane. Ha anche evidenziato gli sforzi del governo per supportare le imprese locali, con un recente investimento di un miliardo di euro nel settore agroalimentare e l’approvazione di un pacchetto di semplificazioni richiesto dagli imprenditori.
Roma capitale e il suo status speciale
Infine, Meloni ha parlato della necessità di conferire a Roma, la Capitale d’Italia, uno status speciale e una maggiore capacità legislativa. “Per anni si è discusso di questo tema senza mai arrivare a una soluzione. Sono orgogliosa di dire che noi l’abbiamo finalmente fatto”, ha concluso la premier, rimarcando l’importanza di dare a Roma il riconoscimento che merita.
L’intervista ha toccato punti cruciali per il futuro dell’Italia, mostrando la determinazione della premier nel portare avanti le sue politiche e nel rispondere alle sfide che il governo si trova ad affrontare.