Francis Ford Coppola torna a casa dopo la dimissione dall’ospedale Tor Vergata di Roma

Lorenzo Di Bari

Agosto 7, 2025

Francis Ford Coppola, il celebre regista italoamericano, è stato dimesso il 7 agosto 2025 dal Policlinico Tor Vergata di Roma, dove era stato ricoverato per un intervento programmato di ablazione della fibrillazione atriale. L’86enne cineasta, noto per opere iconiche come “Il Padrino“, aveva deciso di sottoporsi a questo trattamento a causa di una leggera aritmia cardiaca, come riportato in un post dallo stesso regista.

Coppola e il chirurgo Natale

Coppola ha scelto di operarsi presso Tor Vergata, dove lavora il chirurgo Andrea Natale, un suo “amico” di lunga data. Natale, pioniere dell’elettrofisiologia, ha trascorso trent’anni negli Stati Uniti prima di tornare recentemente in Italia. Il regista aveva raggiunto Roma dopo aver partecipato al Magna Graecia Film Festival di Soverato, in provincia di Catanzaro, dove ha presentato la proiezione del suo film “Megalopolis“. Successivamente, Coppola si era recato negli Stati Uniti per altre presentazioni del film, con tappe a San Francisco il primo agosto e a Portland il 3 agosto.

Tempi di recupero e resilienza

Secondo le dichiarazioni di Federico Nardi, direttore della Sc di Cardiologia dell’ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato, i tempi di recupero per un intervento di ablazione della fibrillazione atriale sono generalmente rapidi. Nardi ha affermato che, salvo complicazioni, Coppola potrà riprendere la sua vita quotidiana entro 7-10 giorni dall’operazione. Nonostante l’età avanzata, il regista statunitense ha mostrato una buona resilienza, essendo stato sottoposto a un intervento di routine.

Il chirurgo che ha eseguito l’intervento

L’operazione di Coppola è stata effettuata da Andrea Natale, primario cardiologo al Policlinico Tor Vergata dal 2024. Natale ha rivelato di avere un legame di fiducia con il regista, risalente a circa trent’anni fa, quando Coppola si era affidato a lui per il trattamento della sua fibrillazione atriale. “Abbiamo sviluppato un rapporto di amicizia sincera, basato sul rispetto reciproco”, ha dichiarato il chirurgo al ‘Corriere della Sera’. Natale ha descritto Coppola come una persona di grande valore, con la quale ha mantenuto i contatti nel corso degli anni, scambiandosi auguri durante le festività.

L’operazione ha suscitato grande interesse non solo tra i fan del regista, ma anche tra i professionisti del settore medico, data l’importanza della fibrillazione atriale come condizione cardiaca. L’ablazione che Coppola ha subito comporta la distruzione di piccole porzioni di tessuto cardiaco responsabili delle irregolarità nel battito cardiaco, un intervento che ha visto progressi significativi negli ultimi anni e che ha permesso a molti pazienti di migliorare la loro qualità della vita.

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