Como-Betis: l’amichevole termina con due espulsioni e una rissa violenta

Franco Fogli

Agosto 7, 2025

Una partita amichevole tra il Como e il Real Betis, svoltasi il 6 agosto 2025 a Cadice, si è conclusa in modo drammatico, con una violenta rissa tra i giocatori. Il match, che doveva servire come preparazione per la nuova stagione, ha visto un’escalation di tensioni culminata in una maxi rissa che ha coinvolto diversi calciatori, portando a espulsioni e scene di caos.

Il contesto della partita

Durante l’amichevole, il Como ha affrontato il Real Betis in un incontro che si preannunciava interessante per entrambi i club. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata a causa di un episodio controverso. L’argomento scatenante è stato un fallo commesso dall’argentino Perrone su Fornals, che ha innescato una reazione immediata da parte dei giocatori spagnoli. Questo evento ha segnato l’inizio di una serie di spintoni e colpi, trasformando una semplice partita in un vero e proprio campo di battaglia.

La rissa e le espulsioni

La rissa ha avuto inizio quando Bellerin, difensore del Betis, ha colpito Perrone con uno schiaffo. La reazione di Perrone non si è fatta attendere e ha colpito Bellerin, dando il via a una serie di scambi violenti tra i giocatori. La situazione è rapidamente degenerata, coinvolgendo anche le panchine, dove il tecnico del Betis, Pellegrini, ha cercato di confrontarsi con Cesc Fabregas, allenatore del Como, per discutere degli atteggiamenti aggressivi mostrati dai suoi giocatori.

Le autorità di gara non hanno potuto far altro che espellere Bellerin e Perrone a causa della gravità della situazione. La rissa ha catturato l’attenzione dei tifosi presenti, che hanno assistito a uno spettacolo poco edificante per il calcio.

Risultato finale e reazioni

Nonostante il caos, il Como è riuscito a portare a casa una vittoria per 3-2, grazie a un gol decisivo di Azon realizzato nel recupero. Questo successo, tuttavia, è stato offuscato dagli eventi tumultuosi che hanno caratterizzato la partita. Le reazioni sui social media non si sono fatte attendere, con molti utenti che hanno commentato la violenza in campo, sottolineando come episodi del genere possano danneggiare l’immagine del calcio.

La partita, che doveva essere un momento di preparazione e sportività, si è trasformata in un episodio da dimenticare, lasciando un segno negativo sia sui giocatori che sui tifosi. La speranza è che le squadre possano riflettere su quanto accaduto e lavorare per evitare simili incidenti in futuro.

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