Il 5 agosto 2025, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha comunicato di aver ridotto a quattro il numero di candidati per la presidenza della Federal Reserve. Questa decisione arriva in seguito a critiche rivolte a Jerome Powell, attuale presidente dell’istituzione, per la sua cautela nel procedere con i tagli ai tassi di interesse. Durante un’intervista con la CNBC, Trump ha scelto di non rivelare i nomi dei quattro candidati selezionati, ma ha confermato che Scott Bessent, l’attuale segretario al Tesoro, ha deciso di non partecipare alla corsa.
La posizione di Scott Bessent
Scott Bessent, che era stato considerato uno dei principali candidati per la carica di presidente della Federal Reserve, ha chiarito la sua intenzione di rimanere nel suo attuale ruolo. In un colloquio con Trump, il segretario al Tesoro ha espresso il desiderio di continuare a lavorare nella sua posizione attuale. “Adoro Scott, ma lui vuole rimanere dov’è”, ha dichiarato Trump durante l’intervista a ‘Squawk Box’. Questo commento evidenzia la stima che il presidente nutre nei confronti di Bessent, il quale ha affermato di voler continuare a collaborare con Trump.
Il presidente ha anche rivelato che, nella conversazione avuta con Bessent, gli ha chiesto direttamente se fosse interessato alla posizione di presidente della Federal Reserve. Bessent ha risposto negativamente, sottolineando il suo impegno nel suo attuale ruolo. Questa autoesclusione di Bessent ha lasciato spazio a nuovi nomi nella lista dei candidati, ma il presidente ha mantenuto il riserbo sui dettagli.
Le critiche a Jerome Powell
Le osservazioni critiche nei confronti di Jerome Powell si sono intensificate negli ultimi tempi, con molti economisti e analisti che hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla sua gestione della politica monetaria. La cautela di Powell nel ridurre i tassi di interesse è stata vista come un fattore che potrebbe ostacolare la ripresa economica del paese. Trump, da parte sua, ha sempre sostenuto l’importanza di politiche monetarie più aggressive per stimolare la crescita.
In questo contesto, la scelta di Trump di ridurre il numero di candidati per la Federal Reserve indica la sua volontà di apportare cambiamenti significativi nella leadership economica del paese. La Federal Reserve gioca un ruolo cruciale nella gestione dell’economia statunitense, e la nomina di un nuovo presidente potrebbe avere ripercussioni importanti sulle politiche monetarie future.
Con la scadenza per la nomina che si avvicina, l’attenzione rimane alta su chi saranno i quattro candidati rimasti e su come le loro visioni economiche potrebbero influenzare la direzione della Federal Reserve e, di conseguenza, dell’intera economia americana.