L’area circostante la piscina, teatro di un tragico evento avvenuto a Bagheria, in provincia di Palermo, è stata ripulita dai militari, i quali hanno rinvenuto soltanto bottiglie d’acqua vuote. La vicenda riguarda la morte di Simona CinĂ , una giovane pallavolista di 21 anni, il cui corpo è stato trovato nella piscina durante una festa di laurea tenutasi venerdì sera. Le indagini sono attualmente in corso e si attende l’esito dell’autopsia.
Il contesto della tragedia
Il 3 agosto 2025, intorno alle 4.10, i carabinieri di Bagheria sono stati allertati riguardo a una situazione di emergenza presso una villa dove si stava svolgendo una festa di laurea. All’arrivo, le forze dell’ordine non hanno trovato tracce di alcolici, nonostante l’invito alla festa promettesse di mantenere gli ospiti “idratati”. La piscina, nella quale è stata rinvenuta la giovane, era stata ripulita e nei sacchi di plastica erano presenti solo bottiglie d’acqua vuote. Gli organizzatori avevano affittato solo lo spazio esterno della villa, comprendente un patio e la piscina.
Il corpo di Simona Cinà è stato trasferito presso il Policlinico di Palermo, dove si prevede che l’autopsia venga eseguita tra il 4 e il 5 agosto. La Procura di Termini Imerese ha sequestrato la salma e coordina le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Bagheria. L’incarico per l’autopsia sarĂ conferito domani dalla Procura, mentre gli investigatori proseguono le loro indagini per chiarire le circostanze che hanno portato alla morte della giovane sportiva.
Le indagini in corso
Le autoritĂ stanno attualmente ascoltando i testimoni presenti alla festa, molti dei quali affermano di aver lasciato la villa poco dopo le 3. L’allerta riguardante la situazione di Simona è scattata tra le 4.10 e le 4.13. Nonostante la piscina fosse di dimensioni contenute e vi fossero piĂ¹ di 80 partecipanti, il corpo della giovane sarebbe rimasto in acqua per diversi minuti prima che qualcuno si accorgesse della sua assenza.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire gli eventi che hanno preceduto la tragedia, per comprendere le cause della morte di Simona. La giovane pallavolista è stata trovata con il viso rivolto verso l’alto, il che ha destato ulteriori interrogativi. La rapiditĂ delle indagini riflette l’importanza del caso, che ha colpito profondamente la comunitĂ locale e gli amici della vittima.
L’attenzione pubblica è alta, e le autoritĂ stanno lavorando per garantire che ogni aspetto di questa triste vicenda venga esaminato con la massima attenzione. La speranza è che l’autopsia e le indagini in corso possano fornire chiarimenti su un evento che ha lasciato un segno profondo nella vita di molti.