Mondiali di nuoto: la staffetta 4×100 mista maschile dell’Italia in finale con un nuovo record di 25

Marianna Ritini

Agosto 3, 2025

Gli atleti italiani hanno concluso il Campionato Mondiale di Nuoto a Singapore, stabilendo un nuovo record di finali raggiunte, ben 25 in totale: 18 nelle competizioni individuali e 7 con le staffette. L’evento, che si è svolto il 3 agosto 2025, ha visto l’Italia competere con detterminazione, cercando di arricchire ulteriormente il proprio medagliere, già composto da un oro, quattro argenti e un bronzo.

Il percorso dell’Italia al mondiale di Singapore

Durante il Campionato Mondiale, l’Italia ha mostrato una prestazione eccezionale, culminata nell’ultima sessione di gare, programmata per le 13:00. In questa occasione, la staffetta 4×100 mista maschile ha rappresentato una delle ultime possibilità per gli azzurri di conquistare un podio. I nuotatori Christian Bacico, Ludovico Blu Art Viberti, Federico Burdisso e Manuel Frigo hanno dimostrato una grande sintonia, chiudendo la loro batteria con un tempo complessivo di 3’30″40, che li ha posizionati al terzo posto. Davanti a loro si trovavano i vice campioni olimpici degli Stati Uniti, con un tempo di 3’29″65, e la Russia, che ha nuotato sotto bandiera neutrale con 3’30″05. Sorprendente è stata l’eliminazione della Cina, oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, che ha chiuso nona con un tempo di 3’32″69, mentre l’Australia ha terminato undicesima in 3’32″87. L’Italia, quindi, ha lanciato la sfida per il podio, cercando di replicare il bronzo ottenuto a Doha nel 2024.

Le performance individuali e le staffette femminili

Dall’altra parte, la 4×100 mista femminile ha vissuto un momento difficile, con un piazzamento al decimo posto, risultando la seconda delle escluse dalla finale. Le atlete Anita Gastaldi, Lisa Angiolini, Costanza Cocconcelli ed Emma Virginia Menicucci hanno nuotato in 4’00″12, un tempo che non è bastato per qualificarsi. Anche i 400 misti hanno portato delusioni per Alberto Razzetti e Sara Franceschi, entrambi incapaci di accedere alla finale, nuotando al di sotto delle loro potenzialità.

Nonostante le difficoltà in alcune gare, il bilancio complessivo dell’Italia ai Campionati Mondiali di Singapore è da considerarsi positivo, con un numero record di finali raggiunte e un medagliere che riflette il costante impegno e la preparazione degli atleti. L’attenzione ora si sposta verso i prossimi eventi, in cui gli azzurri potranno dimostrare ancora una volta il loro valore e la loro detterminazione nel nuoto internazionale.

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