L’agenzia di intelligence britannica ha recentemente confermato che il gruppo Wagner continua a operare in modo autonomo in diverse nazioni, tra cui la Repubblica Centrafricana e la Bielorussia. Questa informazione è stata divulgata il 1 agosto 2025 dal ministero della Difesa di Londra, nonostante il fatto che Mosca abbia sostituito i mercenari del gruppo con propri soldati in altri teatri operativi, come il Mali.
Operazioni del gruppo Wagner in Repubblica Centrafricana e Bielorussia
Secondo il rapporto dell’intelligence britannica, il gruppo Wagner è ancora attivo in Repubblica Centrafricana e Bielorussia, dove si stima che siano presenti circa duemila e trecento miliziani, rispettivamente. Questo avviene nonostante il ministero della Difesa russo abbia avviato un processo di sostituzione del gruppo in territori come la Siria, la Libia e, più recentemente, il Mali. Il rapporto evidenzia come, nonostante i cambiamenti nella strategia militare russa, il gruppo Wagner mantenga una presenza significativa in queste aree, suggerendo che la sua operatività non sia stata completamente compromessa.
L’intelligence britannica ha sottolineato che il ministero degli Esteri russo ha affermato che il gruppo è stato “completamente sostituito” in Mali dalle truppe dell’Africa Corps, le quali ora gestiscono le operazioni precedentemente affidate ai mercenari. L’Africa Corps, con un contingente di circa duemila soldati, ha portato con sé un significativo incremento della potenza di fuoco, grazie all’assegnazione di circa cento mezzi da combattimento, inclusi carri armati e sistemi di lancio di razzi.
Minacce e controllo della sicurezza russa
Il gruppo Wagner ha rappresentato una delle principali minacce alla sicurezza del regime russo nel 2023, come riportato dall’intelligence britannica. Durante il conflitto in Ucraina, l’organizzazione ha reclutato circa cinquantamila prigionieri dalle carceri russe per combattere contro le forze ucraine, dimostrando la sua capacità di mobilitazione e la sua influenza sul campo di battaglia.
In un episodio significativo, il gruppo ha tentato un’avanzata verso Mosca durante un tentativo di rivolta nel 2023. Questo evento ha spinto il ministero della Difesa russo a intraprendere misure per centralizzare il controllo delle operazioni di sicurezza all’estero, riducendo così il rischio rappresentato dalle compagnie militari private indipendenti come il gruppo Wagner.
L’intelligence britannica ha concluso che, nonostante le sostituzioni e i cambiamenti strategici, il gruppo Wagner continua a esercitare un’influenza notevole nel panorama militare internazionale, mantenendo operazioni attive in aree strategiche e rappresentando una sfida per le autorità russe.