Scoperta in Italia una pianta da balcone che tiene lontane le zanzare più dei repellenti chimici: i test lo confermano

Franco Fogli

Luglio 28, 2025

Quando arriva il caldo, arriva anche l’incubo delle zanzare. Con le finestre aperte e le serate all’aperto, evitare le punture può diventare una vera sfida. In molti cercano soluzioni naturali, tra cui le piante antizanzare, ma funzionano davvero? E se sì, quali sono le più efficaci? Alcune specie sono in grado di tenere lontani gli insetti grazie al profumo dei loro oli essenziali, ma serve saperle usare nel modo corretto. Ecco cosa dicono davvero gli esperti e come sfruttarle a tuo vantaggio.

Citronella: l’antizanzare per eccellenza, ma attenzione agli equivoci

La citronella è forse la pianta più conosciuta tra quelle considerate antizanzare. Il suo odore agrumato, molto intenso, contiene un principio attivo repellente: il citronellolo. Tuttavia, possedere una pianta di citronella in vaso non è sufficiente per scacciare le zanzare: è l’olio che ne viene estratto, usato in candele o diffusori, a essere veramente efficace.
Per questo motivo, se desideri usarla in balcone o giardino, è meglio piantarla vicino ai punti di passaggio, in più esemplari e in combinazione con altre varietà. Un vaso singolo tenuto lontano da dove ti siedi, purtroppo, serve a poco.

Geranio odoroso e lavanda: bellezza e difesa con effetto reale

Il geranio odoroso, anche noto come Pelargonium, è molto usato nei davanzali italiani non solo per la sua fioritura, ma per il suo profumo intenso che può disturbare le zanzare. Anche qui, la sua efficacia è dovuta alla presenza di sostanze volatili, che agiscono solo se le foglie sono “attivate”, cioè sfregate o mosse dal vento.
La lavanda, invece, è tra le piante più piacevoli da tenere sul terrazzo o in giardino, e secondo numerosi studi i suoi composti aromatici, come il linalolo, contribuiscono a tenere lontane le zanzare e persino i pappataci. In più, ha un’azione rilassante sull’umano, il che la rende perfetta per la zona notte o gli angoli relax del giardino.

Basilico, menta e rosmarino: aromatiche da cucina con superpoteri

Alcune piante aromatiche comuni in cucina nascondono proprietà repellenti utili contro le zanzare. Il basilico, ad esempio, sprigiona un odore pungente che può tenere lontani diversi insetti. In particolare, il basilico cannella è uno dei più indicati, grazie alla presenza di eugenolo, un componente che disturba i recettori delle zanzare.
Anche la menta piperita e il rosmarino sono utili, soprattutto se strofinati sulle mani o su piccoli fazzoletti da appoggiare all’esterno. Oltre a profumare in modo piacevole, limitano la presenza di insetti se posti vicino a punti luce o zone dove si mangia all’aperto.
Tenere questi vasi in cucina, balcone e davanzali unisce l’utile al dilettevole: decora, profuma e difende.

Dove posizionarle per ottenere davvero un effetto repellente

Anche la posizione delle piante fa la differenza. Una pianta posta sul balcone ma lontana dai punti di accesso può risultare completamente inefficace. Per ottenere un effetto reale, le piante vanno messe:

  • vicino alle finestre e alle porte, in modo da creare una barriera aromatica;

  • in composizioni miste, combinando specie diverse per amplificare l’effetto repellente;

  • su tavolini da esterno, accanto a dove ci si siede, per tenere lontani gli insetti in modo diretto;

  • nelle camere da letto, se ben curate, possono contribuire a migliorare l’aria e disturbare gli insetti notturni.

Inoltre, il consiglio degli esperti è quello di sfregare leggermente le foglie (senza danneggiarle) prima del tramonto, per intensificare la diffusione degli oli essenziali naturali.

Cosa non aspettarsi dalle piante antizanzare

È importante chiarire un punto: le piante non sostituiscono i repellenti certificati, soprattutto in zone ad alta presenza di zanzare o dove sono segnalate specie come la zanzara tigre. Nessuna pianta ha un potere magico, ma se usata correttamente può ridurre la presenza degli insetti e migliorare la qualità della vita estiva.
Sono soluzioni ecologiche, profumate e decorative, e proprio per questo consigliate come parte di una strategia più ampia: abbinare le piante a zanzariere, ventilatori (che disturbano il volo delle zanzare) e pulizia dell’ambiente (eliminare ristagni d’acqua) garantisce un risultato più efficace.