Gli audio divulgati da Fabrizio Corona hanno scatenato la reazione di Rocio Munoz Morales, ma ora la situazione si complica ulteriormente. La Procura di Roma ha avviato un’indagine e ha proceduto al sequestro del cellulare della giovane influencer.
Raoul Bova e la crisi con Rocio munoz morales
La vicenda che coinvolge Raoul Bova e Rocio Munoz Morales ha attirato l’attenzione dei media, specialmente dopo le recenti rivelazioni. Si è parlato di un presunto tradimento da parte dell’attore, il quale è ora coinvolto in un giallo che ha portato l’attenzione della giustizia. Secondo quanto riportato, un amico di Rocio, Federico Monzino, è sotto indagine per un possibile tentativo di ricatto nei confronti di Bova, in relazione alla diffusione di audio compromettenti con Martina Ceretti, una modella di 23 anni. La Procura ha aperto un fascicolo per approfondire la questione, mentre i rumors sulla crisi della coppia si intensificano.
Il 21 luglio 2025, durante un episodio del suo podcast “Falsissimo“, Fabrizio Corona ha reso pubblico un messaggio vocale d’amore che Raoul Bova aveva inviato a Martina Ceretti. In questo messaggio, l’attore elogiava la giovane modella con frasi affettuose, alimentando così le speculazioni su una relazione tra i due. La notizia ha rapidamente fatto il giro del web, generando una serie di parodie e commenti sui social. In risposta a queste affermazioni, l’avvocato di Bova, David Leggi, ha chiarito che l’attore e Rocio non sono mai stati sposati e che sono separati di fatto da tempo, impegnandosi nella cura delle loro due figlie.
Rocio, tramite il suo legale Antonio Conte, ha smentito con fermezza le dichiarazioni di Bova, affermando di non essere a conoscenza della situazione e di considerare false le affermazioni riguardanti la loro separazione. Ha espresso il desiderio di proteggere le sue bambine da questa improvvisa e dolorosa esposizione mediatica. La situazione tra i due sembra ormai compromessa, e le comunicazioni avvengono esclusivamente attraverso i rispettivi avvocati.
L’indagine e il sequestro del cellulare
La storia si complica ulteriormente. Martina Ceretti ha deciso di disattivare il suo profilo Instagram e si è dissociata dalla diffusione degli audio. Amici di Raoul Bova sostengono che il flirt tra lui e Martina sia già terminato. Tuttavia, emergono ulteriori dettagli: prima della diffusione dell’audio, Bova avrebbe ricevuto un messaggio da un numero sconosciuto, avvisandolo che alcune sue conversazioni intime sarebbero potute finire pubbliche. Sebbene non ci sia stata una richiesta esplicita di denaro, l’attore ha percepito un tentativo di ricatto e ha deciso di denunciare l’accaduto.
L’indagine della polizia postale, coordinata dal pubblico ministero Eliana Dolce, ha portato all’attenzione di Monzino, amico di Martina. Il cellulare della giovane modella è stato sequestrato per verificare la sua posizione e accertare la sua buona fede riguardo agli eventi. La complessità della vicenda continua a crescere, con sviluppi che potrebbero avere ripercussioni significative per tutte le persone coinvolte.