Viterbo, un 30enne arrestato per aver ucciso il cognato con una bottiglia

Marianna Ritini

Luglio 27, 2025

Nella notte tra il 15 e il 16 febbraio 2025, un uomo è stato arrestato a Fabrica di Roma, nella provincia di Viterbo, con l’accusa di omicidio. L’individuo, di origine romena, è accusato di aver ucciso il cognato durante un violento litigio avvenuto in strada.

Dettagli dell’incidente

Secondo le informazioni raccolte, i due uomini avrebbero iniziato a discutere animatamente, e la situazione è rapidamente degenerata. Il trentenne, poi arrestato, ha aggredito la vittima con calci e pugni, utilizzando anche una bottiglia come arma. L’intervento tempestivo dei soccorso non è stato sufficiente a salvare la vita del cognato, che è deceduto sul posto.

Arresto e reazioni della comunità

I Carabinieri, allertati dalla segnalazione di testimoni, hanno rintracciato l’aggressore poco dopo l’incidente. La rapidità delle operazioni ha portato all’arresto dell’uomo, che ora dovrà rispondere delle accuse di omicidio. La vicenda ha suscitato grande interesse e preoccupazione nella comunità locale, evidenziando il tema della violenza domestica e delle liti che possono sfociare in tragedie.

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