Ambientato in una Londra degradata e invisibile, il romanzo di Davide Morina, intitolato ‘Fratture’, in uscita su Amazon, si propone come un’esplorazione delle ferite invisibili che caratterizzano l’animo umano. L’autore, noto per il suo inconfondibile black humor, riesce a dare voce a personaggi che sfiorano l’assurdo, invitando i lettori a immergersi in storie spesso trascurate dalla società. Attraverso una narrazione intensa e cruda, Morina ci esorta a guardare oltre le apparenze, rivelando la fragilità e la resilienza di chi vive ai margini.
Il viaggio tra le crepe dell’esistenza
Nel suo testo, Morina ci conduce in un viaggio privo di mappe, dove ogni pagina si trasforma in uno schianto rivelatore delle crepe più profonde dell’esistenza umana. I protagonisti di ‘Fratture’ non sono eroi né figure perfette; al contrario, sono individui che la società tende a relegare nell’ombra: deragliati, disadattati e perdenti. Questi personaggi, spesso invisibili agli occhi del mondo, vengono messi in luce dall’autore, il quale cerca di restituire loro dignità e voce. Il libro si propone di esplorare la bellezza della resistenza, anche quando tutto sembra crollare attorno a noi. Morina rende omaggio a chi ha subito perdite, a chi mente per sopravvivere e a chi continua a sognare, anche tra una sbronza e l’altra. La narrazione invita a non distogliere lo sguardo, a rimanere fissi su ciò che è sporco, poiché è in questo contesto che germoglia la verità. ‘Fratture’ non offre storie edificanti, ma piuttosto un pugno nello stomaco, un richiamo a riconoscere la bellezza nelle imperfezioni e nelle ferite aperte.
Un’opera musicale e multisensoriale
Ogni racconto di ‘Fratture’ è arricchito da brani musicali scelti con cura, che fungono da fil rouge per le storie dei protagonisti. Questi pezzi musicali non sono semplici colonne sonore, ma rappresentano vere e proprie chiavi di lettura, in grado di approfondire le emozioni e le sfumature di ogni personaggio. Le parole e le note si intrecciano, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. La versatilità artistica di Morina si riflette in ogni pagina, trasformando il libro in un viaggio multisensoriale che coinvolge non solo la mente, ma anche il cuore e l’udito. Questo approccio innovativo rende ‘Fratture’ un’opera che invita i lettori a esplorare le proprie emozioni e a connettersi con le storie raccontate.
Davide Morina: un artista poliedrico
Nato a Catania nel 1977, Davide Morina è un artista eclettico le cui esperienze spaziano dalla pittura alla letteratura, passando per l’illustrazione e la musica. La sua carriera ventennale è caratterizzata da una formazione artistica solida, che affonda le radici nelle scuole d’arte e fumetto. Morina ha esposto le sue opere in numerose mostre, raggiungendo un importante traguardo nel 2013 con ‘PopAction’, una personale a Matera. Oltre alla sua carriera visiva, ha anche ricoperto il ruolo di cantante nella storica band ska/rock ‘Mdga’, dimostrando una versatilità che trascende i confini delle singole discipline.
Dal 2007, Morina risiede a Londra, un contesto che ha influenzato profondamente la sua produzione artistica. È anche autore e illustratore di ‘Something in the Way’, un innovativo ‘Docu-Nove’ che indaga sulla morte di Kurt Cobain, ottenendo l’autorizzazione a utilizzare informazioni ufficiali del detective Tom Grant, coinvolto nel caso. Negli ultimi anni, l’autore ha intensificato la sua incursione nel mondo editoriale, pubblicando nel dicembre 2024, insieme a Vito Di Paola, ‘Lies Of The Beautiful People’, una raccolta di poesie dissacranti arricchita da 50 illustrazioni realizzate da lui stesso. Inoltre, ha collaborato con Di Paola per la riedizione del 2024 della raccolta di poesie ‘Dedicato a Te’. Attualmente, Morina è al lavoro sul suo primo romanzo, intitolato ‘Morti Male’, promettendo nuove esplorazioni delle sue tematiche distintive.