Il 30 luglio 2025, il regista Gabriele Salvatores, noto per il suo talento nel panorama cinematografico italiano, unirà la sua vita a quella della storica compagna Rita Rabassini. La coppia, che ha condiviso un amore duraturo sin dal 1992, ha trovato un equilibrio unico vivendo in due città distinte: Milano per lui e Lucca per lei. Questo modello di relazione ha portato entrambi a scoprire un modo originale di mantenere viva la loro connessione, come ha affermato lo stesso Salvatores.
Una storia d’amore in due cittÃ
Il segreto alla base di un amore che dura da oltre quarant’anni è, secondo Gabriele Salvatores, la distanza. Il regista, che ha conquistato l’Oscar per il Miglior film straniero con “Mediterraneo“, ha spiegato che, come sosteneva Federico Fellini, la realtà può spesso essere deludente, ma il loro legame ha saputo resistere nel tempo. Salvatores, 75 anni, e Rabassini, 64, hanno costruito una vita insieme che ha incluso non solo momenti di felicità , ma anche sfide. La loro relazione professionale ha dato vita a numerosi film, contribuendo al cinema italiano con opere come “Sud” e “Il ritorno di Casanova“.
Un aneddoto divertente
Un aneddoto divertente raccontato dal regista al Corriere della Sera durante la cerimonia degli Oscar ha messo in luce il buon rapporto con Diego Abatantuono, ex marito di Rita Rabassini. Salvatores ha ricordato un episodio in cui, mentre si trovava in una saletta con l’Oscar, ha visto la moglie correre inseguita dalla sicurezza, esclamando insieme ad Abatantuono: “No, no, lasciate passare, è nostra moglie!”.
Una relazione complessa
La coppia ha affrontato anche momenti difficili. Dopo una breve separazione dovuta a un errore del regista, Gabriele ha intrapreso un lungo percorso per riconquistare Rita. “Ci sono voluti due anni di telefonate, lettere e gesti affettuosi”, ha raccontato. Per dimostrare il suo impegno, ha persino acquistato una casa nei pressi di quella di Rita, desiderando così essere presente nella sua vita in modo costante ma discreto. Oggi, il regista riconosce il contributo fondamentale di Rita, che riesce a tenerlo ancorato alla realtà e a gestire la sua ansia.
Un passo importante per la coppia
Rita Rabassini è una professionista apprezzata nel settore cinematografico, con una carriera che l’ha vista candidata ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento per le sue scenografie in film come “Educazione siberiana” e “Happy family“. Le nozze rappresentano un passo importante per la coppia, segnando non solo un impegno personale, ma anche un riconoscimento del loro legame artistico. La loro storia d’amore, costellata di alti e bassi, è un esempio di come la passione e la dedizione possano prosperare anche in contesti complessi e sfidanti.
