Il neurologo Vincenzo Silani, operante presso l’IRCCS AUXOLOGICO, è stato coinvolto in una commissione medica che sta indagando su un caso di apparente guarigione miracolosa. Protagonista di questa vicenda è Antonia Lofiego, una signora italiana di 67 anni, che ha fatto notizia per la sua sorprendente remissione da una malattia neurodegenerativa.
La conferenza stampa a Lourdes
Il 25 luglio 2025, a Lourdes, si è tenuta una conferenza stampa indetta dalla commissione medica per discutere i dettagli clinici e scientifici riguardanti la guarigione di Antonia Lofiego. La signora, originaria di Raco, era affetta da sclerosi laterale primaria (PLS) e, in seguito a una visita al santuario francese, ha riportato miglioramenti significativi. Secondo quanto riferito dall’Istituto AUXOLOGICO, dopo l’immersione nelle acque sacre, Antonia ha iniziato a camminare nuovamente, tanto da far svenire il marito per la sorpresa. La commissione medica, che include il dottor Silani, sta esaminando attentamente tutti gli aspetti di questo caso eccezionale.
Il ruolo dell’istituto auxologico
L’Istituto AUXOLOGICO, di cui Vincenzo Silani è direttore del Dipartimento di Neuroscienze, ha confermato che questo rappresenta il 72° caso di guarigione “inspiegabile” documentato nella storia di Lourdes. Mentre sono stati registrati casi di remissione da malattie oncologiche, questo caso è unico poiché riguarda una malattia neurodegenerativa. L’istituto ha sottolineato l’importanza di un’analisi scientifica rigorosa per poter considerare una guarigione come “miracolosa”. La Chiesa, infatti, richiede prove concrete e verifiche approfondite prima di riconoscere un evento come tale.
La scienza e il miracolo
Il quotidiano francese ‘Le Figaro’ ha dedicato un articolo a questo fenomeno, evidenziando come la medicina possa trovarsi in difficoltà di fronte a remissioni spontanee. “Quando la medicina si inchina davanti al miracolo”, è il titolo dell’articolo, che mette in luce la tensione tra scienza e fede. La commissione medica sta svolgendo un lavoro meticoloso per comprendere le dinamiche di questo caso, poiché senza un’analisi scientifica, la Chiesa non può conferire il riconoscimento di “miracolo”. Questo evento ha suscitato grande interesse non solo tra i fedeli ma anche all’interno della comunità scientifica, che continua a monitorare e studiare tali fenomeni.
